Udine, 5 nov - Ha ottenuto il consenso unanime del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) il Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità per l'assegnazione, per l'anno in corso, del Fondo straordinario (circa 16 milioni di euro) a favore dei Comuni che fanno parte delle Unioni Territoriali Intercomunali (UTI). Il Regolamento era stato proposto dall'assessore regionale alle Autonomie locali e al Coordinamento delle Riforme del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin.
Presenti 15 consiglieri dell'Organismo consultivo, il CAL ha espresso infatti parere unanimemente favorevole rispetto al testo del provvedimento della Giunta regionale inerente il Regolamento. Testo che era stato in piccola parte modificato dallo stesso assessore affinché il Fondo possa meglio rispondere alle attese del Sistema delle Autonomie e sia in grado di sortire gli effetti che Panontin aveva definito.
Il Fondo mira infatti in particolare a ridurre la sperequazione nell'erogazione dei finanziamenti ai Comuni, secondo criteri nuovi. E tenendo conto della quota pro capite dei trasferimenti regionali, della popolazione residente in ciascun Comune, del tasso di disoccupazione, della presenza di ultrasessantacinquenni, di giovani di età inferiore ai 14 anni, e della sussistenza nell'ambito comunale del territorio montano o parzialmente montano.
Panontin si era incontrato ieri con la commissione competente del CAL per valutare assieme ai rappresentanti del Sistema delle Autonomie le eventuali modifiche da apportare al testo.
In seguito, sempre nel corso della seduta odierna, il CAL ha espresso osservazioni e valutazioni in merito alle modifiche alla legge regionale numero 8 del 3 aprile del 2003, il Testo Unico in materia di Sport e tempo libero che, è stato detto, pur costituendo tuttora un valido impianto normativo, si presenta adesso in forma più snella e di più facile consultazione.
ARC/CM
