La Giunta Regionale


06.04.2024 10:54

Salute: Riccardi, rivedere modello per garantire universalità


Trieste, 6 apr - "Una revisione del modello organizzativo del nostro sistema è imprescindibile per garantire quell'indiscutibile principio costituzionale che è il diritto universale alla salute. Questa revisione richiede molti passaggi, tra cui un efficace utilizzo delle risorse, la propugnazione coraggiosa della multidisciplinarietà e di strumenti come il teleconsulto e la telemedicina e la concentrazione degli sforzi su ciò che precede e segue l'acuzie".
È la riflessione che l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi ha portato a Trieste all'apertura del congresso internazionale "Linfedema e lipedema oltre i confini: esperienze a confronto".
"Nelle vostre specialità - ha detto Riccardi rivolto ai medici della platea - avete introdotto con merito la multidisciplinarietà: questo significa che ogni singola componente deve saper coniugare un pezzo del proprio sapere per poter comporre un percorso di salute più completo". Secondo l'assessore, "il problema del sottofinanziamento esiste, ma questo riguarda anche la modifica strutturale della nostra società grazie anche all'allungamento della vita media. Ecco perché è necessario che le risorse siano investite in maniera appropriata, dedicando più energie al post acuzie. Dobbiamo avere l'ambizione di dare risposte alla cronicità in modo che le persone possano vivere e non solo sopravvivere".
Riccardi, infine, si è soffermato sulla centralità dei professionisti della salute: "Qui il pubblico non ha saputo valorizzare il proprio capitale umano, si è preoccupato troppo poco dei percorsi di carriera e non ha remunerato coerentemente il personale. È un errore che ha riguardato tutta la Pubblica amministrazione e non solo il settore sanitario e lo stiamo scontando ora". ARC/PPH/al