Viabilità: Pizzimenti, criteri fondi a Comuni per sistemazione strade
Domande entro il 31 maggio 2019
Pordenone, 09 feb - I criteri per l'assegnazione dei
contributi alle amministrazioni locali con meno di 3 mila abitati
utilizzabili per realizzare interventi urgenti sulla viabilità
comunale, sono stati definiti dalla giunta regionale con una
delibera approvata su proposta dell'assessore alle Infrastrutture
Graziano Pizzimenti.
"Con questo provvedimento - spiega l'esponente dell'esecutivo -
sosteniamo quei Comuni che, in passato, per simili interventi,
potevano contare su fondi delle Province. Abolite queste ultime,
la Regione ha deciso quindi di colmare il vuoto e farsi carico
del settore, prevedendo con una specifica norma la possibilità di
venire in supporto alle amministrazioni locali di piccole
dimensioni. Il regolamento approvato oggi quindi definisce i
criteri con i quali i Comuni potranno presentare le proprie
istanze".
La legge regionale 29, approvata a dicembre dello scorso anno,
era stata promossa per migliorare la sicurezza stradale e le
condizioni della circolazione di veicoli, pedoni e ciclisti nei
territori comunali, incentivando la sistemazione delle tratte
dissestate e degradate con un supporto finanziario alle
amministrazioni locali. Ciò che mancava era un atto
dell'esecutivo che stabilisca le modalità con le quali i Comuni
possano presentare le istanze alla Regione.
La delibera della giunta ha quindi definito criteri e punteggi
per le diverse tipologie di interventi. In particolare per i
lavori di messa in sicurezza di pedoni e utenze deboli verranno
assegnati 80 punti, che scendono a 60 per la manutenzione
straordinaria della piattaforma stradale. Infine per la
sistemazione e sostituzione della segnaletica verticale,
parcheggi, sistemazione delle pertinenze stradali i punti
previsti saranno 40.
L'atto dell'esecutivo ha anche stabilito alcuni criteri generali
quali ad esempio l'attribuzione di 20 punti, a scalare, nel caso
in cui il Comune cofinanzi l'opera fino ad un massimo del 20 per
cento del suo valore complessivo. In caso di lavori che prevedano
più tipologie d'intervento, il punteggio verrà attribuito
all'opera con importo maggiore. Inoltre, a parità di punteggi,
sarà data preferenza all'intervento che presenta una situazione
di maggior degrado, valutato attraverso una specifica
documentazione fotografica.
Le domande dovranno pervenire alla Direzione centrale
Infrastrutture tramite posta certificata entro il 31 maggio 2019.
Ogni Comune può presentare un'istanza comprendente al massimo due
interventi, la cui somma del contributo richiesto non potrà
superare i 100 mila euro.
ARC/AL/ep
L'assessore regionale alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti
Foto ARC Montenero
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