Trieste, 06 feb - Dopo l'approvazione da parte della Giunta
regionale, è operativo "Inclusione, formazione, lavoro", un
programma d'azione per il sostegno all'accesso, rientro o
permanenza nel mercato del lavoro.
A darne notizia è l'assessore regionale Loredana Panariti, che
spiega come esso "costituisce un importante strumento che la
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia pone in essere nel periodo
di transizione tra le programmazioni comunitarie 2007-13 e
2014-20, ai fini dello sviluppo ed integrazione delle politiche
per il lavoro".
"Inclusione, formazione, lavoro" si rivolge principalmente a due
gruppi di persone: giovani tra i 15 e i 24 anni, con l'estensione
ai laureati fino a 29 anni; persone anche di età superiore,
disoccupate o sospese dal lavoro - provenienti da aziende
coinvolte nella crisi - che saranno accompagnate lungo percorsi
di ri-motivazione, formativi e di collocamento individualizzati.
L'obiettivo di "Inclusione, formazione, lavoro" è, sottolinea
l'assessore, "l'effettivo sostegno all'ingresso nel mondo del
lavoro o la salvaguardi del posto di lavoro per le persone a
grave rischio di disoccupazione, con elementi di particolare
attenzione alla popolazione giovanile particolarmente colpita
dall'attuale crisi occupazionale".
Infatti "Inclusione, formazione, lavoro" sostiene la centralità
della persona. Favorisce la personalizzazione dei servizi.
Integra le competenze del sistema regionale pubblico dei servizi
per il lavoro e dell'orientamento, del sistema scolastico
regionale, del sistema universitario regionale, degli enti di
formazione professionali accreditati, dei soggetti accreditati ai
servizi al lavoro. L'insieme delle competenze coinvolte opera
secondo una logica di rete, funzionale a valorizzare le
specificità di ogni attore coinvolto, favorendo la mutua
assistenza ai fini di assicurare il miglior servizio nei
confronti del singolo destinatario. "Tale modalità operativa
viene definita collaborazione attuativa e viene sancita in
appositi accordi tra i soggetti pubblici coinvolti ed in appositi
protocolli d'intesa tra i soggetti pubblici e privati coinvolti",
precisa Panariti.
Alla fase di registrazione da parte dei possibili destinatari,
che avverrà anche con modalità on line, seguirà una fase di
accoglienza nella quale i servizi pubblici al lavoro e
all'orientamento prenderanno in carico la persona per
l'individuazione dei possibili servizi post accoglienza connessi
e coerenti con il suo profilo.
I servizi post accoglienza potranno vedere l'integrazione di
attività di orientamento specialistico e ri-motivazione, azioni
formative finalizzate a rafforzare le competenze in coerenza con
la domanda proveniente dal territorio o ad accrescere la
qualificazione delle persone, tirocini extracurriculari in
impresa, misure personalizzate di intermediazione ai fini
dell'inserimento lavorativo.
Attraverso una comunicazione che vuole essere particolarmente
capillare e facilmente fruibile, verranno promossi i servizi
previsti da Inclusione, formazione, lavoro", contraddistinti da
tre specifici riferimenti che costituiscono gli assi portanti del
Piano: Fvg Progetto giovani, per quanto concerne le specifiche
misure a favore della fascia giovanile; Fvg Progetto
occupabilità, con riguardo alle azioni nei confronti delle
persone disoccupate o sospese dal lavoro;Imprenderò 4.0, progetto
finalizzato alla promozione della cultura imprenditoriale e
sostegno alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo.
ARC/Com/RED