Udine, 26 feb - "Abbiamo previsto, per il prossimo 8 marzo, un
incontro con la proprietà dell'azienda Kipre nel quale chiederemo
l'illustrazione del piano industriale e puntuali rassicurazioni
sul mantenimento dei livelli occupazionali negli stabilimenti del
gruppo ubicati in regione".
Lo ha indicato l'assessore alle Attività produttive del Friuli
Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, rispondendo
all'interrogazione a risposta orale del consigliere regionale
Francesco Russo (Pd).
"Ogni crisi è diversa e si manifesta con modalità differenti, nel
caso specifico si tratta di un problema di natura principalmente
finanziaria" ha chiarito Bini, precisando che, ad oggi, gli
stipendi risultano regolarmente pagati.
"Nell'ottica di un'azione sempre attenta da parte del sistema
Regione - ha continuato Bini - lo scorso 19 febbraio è stato
avviato, con un primo incontro, un tavolo di confronto su Trieste
e l'area giuliana che dovrà elaborare le scelte strategiche anche
per un rilancio del comparto manifatturiero, coinvolgendo tutti
gli attori presenti sul territorio".
Bini ha indicato alcuni passaggi relativi alla situazione
dell'azienda Kipre holding spa: dall'istanza di concordato
preventivo presentata dal gruppo e accolta dal Tribunale di
Modena, unitamente alle domande di concordato in bianco delle
società del gruppo interamente controllate (King's spa, Principe
di San Daniele spa e Siamoci srl), al termine ultimo per la
presentazione e deposito del piano industriale previsto il
prossimo 29 marzo.
"All'inizio di febbraio - ha proseguito - si è svolto l'incontro
tra le organizzazioni sindacali e la proprietà del Gruppo Kipre
per gli stabilimenti ubicati a San Daniele del Friuli e Trieste,
dove è emersa la comune e condivisa volontà delle parti di
attivare un tavolo di confronto con gli enti territoriali per
approfondire le tematiche di interesse e di ricerca di possibili
sinergie al fine - ha precisato l'assessore alle Attività
produttive - di agevolare il superamento del momentaneo stato di
crisi e di ridurre l'impatto negativo che l'attuale situazione
potrebbe avere sulle maestranze coinvolte".
"Con gli assessori regionali al Lavoro, Alessia Rosolen, e alle
Finanze, Barbara Zilli, abbiamo riscontrato la richiesta,
formalizzando la disponibilità ad un incontro fissato per il
prossimo 8 marzo", ha aggiunto Bini.
L'assessore ha risposto anche all'interrogazione a risposta
immediata (Iri) sulla situazione DM Elektron, evidenziando come
"dopo una serie di incontri interlocutori, a seguito di un tavolo
di crisi presieduto dal governatore Fedriga, dall'assessore
Rosolen e dal sottoscritto, l'azienda ha garantito l'operatività
del sito di Buia fino al 31 maggio 2019 con l'impiego di tutte le
maestranze. Al momento non sono ancora emerse novità
relativamente al piano industriale ma monitoreremo la situazione".
"La Regione è pronta - ha concluso Bini - a mettere a
disposizione dell'azienda gli strumenti operativi disponibili e a
intervenire con misure a tutela dei lavoratori anche tenuto conto
di quelle che potranno essere le eventuali intese definite in
sede di tavolo sindacale".
ARC/LP/fc
L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
Foto Regione FVG