I dati raccolti confluiranno nell'archivio regionale amianto
Monfalcone, 1 giu - "L'amianto è da considerarsi un'emergenza
per il Friuli Venezia Giulia, e per Monfalcone in particolare, e
l'attenzione della Regione su questo tema è direttamente
proporzionale alla gravità delle situazioni che vengono
registrate sia dal punto di vista sanitario che ambientale".
Lo ha confermato l'assessore regionale ad Ambiente ed energia,
Fabio Scoccimarro, all'apertura della seconda giornata del
convegno "Amianto: ieri, oggi, domani", organizzato dal Comune di
Monfalcone, rappresentato dal primo cittadino Anna Maria Cisint,
e dal Consorzio culturale del monfalconese-Ecomuseo Territori, in
collaborazione con Lega italiana per la lotta contro i tumori
(Lilt) e l'Associazione esposti amianto (Aea).
Come previsto dal piano varato lo scorso anno, la Regione creerà
l'archivio regionale amianto (Aram) e otterrà la mappatura delle
strutture. Parallelamente saranno avviate azioni di sostegno
all'eliminazione dell'amianto e, attraverso sinergie tra le
direzioni Energia e ambiente e Salute verranno definite le linee
guida per l'autorimozione e le procedure per la microraccolta.
Scoccimarro ha spiegato che "per rilevare la presenza di
cemento-amianto verranno usati i droni che, sorvolando 24 Comuni,
copriranno il 50 per cento del territorio regionale, nel quale
risiede l'89 per cento della popolazione. Telecamere speciali
stabiliranno anche lo stato di degrado delle coperture per
definire la priorità degli interventi. Allo stato attuale
l'attività, che prevede che le immagini siano georiferite e
collegate alla carta tecnica della regione e al catasto, è stata
conclusa a Monfalcone e in un altro Comune e verrà completata
entro l'anno".
L'assessore ha spiegato che "i dati raccolti in questo modo
confluiranno nell'Aram e consentiranno di avere finalmente il
quadro globale sulla presenza di amianto compatto in Friuli
Venezia Giulia. I Comuni potranno quindi, tramite le aziende
sanitarie, effettuare i controlli per poter verificare lo stato
di pericolosità delle coperture e definire come procedere caso
per caso".
Scoccimarro ha rimarcato che "la Regione nella scorsa Finanziaria
ha posto a bilancio oltre 2,5 milioni di euro per la rimozione
dell'amianto attraverso varie linee contributive. Per i privati è
previsto il contributo pari al 50 per cento della spesa e le
richieste di finanziamento sono in costante aumento: 340 nel
2017, 347 nel 2018 e oltre 600 nel 2019 per un totale di 500mila
euro di contributi. Per le imprese, che ogni anno presentano
circa 140 domande di contributo, nel 2019 lo stanziamento è
passato a 1,45 milioni (nel 2018 era 1,1 milioni), con un
rimborso tra il 20 e il 40 per cento della spesa sostenuta".
L'assessore ha inoltre sottolineato che "a queste azioni si
aggiungono quelle destinate alle amministrazioni cittadine, a
partire dai 700mila euro per la rimozione, con copertura totale
delle spese sostenute, ai quali richiedono l'accesso annualmente
in media 8 enti locali. A Bilancio è stata predisposta una posta
per i poteri sostitutivi dei Comuni: tale regolamento è stato
appena pubblicato e consente di richiedere contributi ove,
nonostante le ordinanze dei sindaci, i privati o le imprese non
rimuovano l'amianto presente nelle loro proprietà".
In merito alle microraccolte di amianto, l'esponente della Giunta
ha spiegato che "una ventina di giorni fa la Regione ha definito
con Arpa e Crua le strategie per l'autorimozione attraverso
specifici kit che verranno consegnati ai cittadini. Tali linee
guida sono state portate la scorsa settimana sul tavolo di
confronto al quale partecipano tutti i gestori del servizio
raccolta rifiuti urbani, alcuni dei quali si sono resi
disponibili a offrire questo servizio ai cittadini".
ARC/MA/dfd
L'assessore regionale ad Ambiente ed energia, Fabio Scoccimarro, durante il suo intervento al convegno "Amianto: ieri, oggi e domani", tenutosi a Monfalcone.
Foto Arc Assandri
L'assessore regionale ad Ambiente ed energia, Fabio Scoccimarro, durante il suo intervento al convegno "Amianto: ieri, oggi e domani", tenutosi a Monfalcone.
Foto Arc Assandri
L'assessore regionale ad Ambiente ed energia, Fabio Scoccimarro, durante il suo intervento al convegno "Amianto: ieri, oggi e domani", tenutosi a Monfalcone.
Foto Arc Assandri