La Giunta Regionale


05.04.2024 12:59

Edilizia: Amirante, aggiornati compiti degli Organismi tecnici

L'assessore: previsti pareri tecnici per maggiore sicurezza costruzioni in zona sismica
Pordenone, 5 apr - "Alla luce delle normative del nuovo Codice nazionale dei contratti per le costruzioni in zone sismiche e al fine di garantire maggiore sicurezza delle costruzioni nel territorio regionale e di fornire uno strumento a supporto delle stazioni appaltanti è stata introdotta, in base anche a quanto previsto dalla legge regionale 2 del 2024 da poco approvata dal Consiglio, la disposizione che prevede il rilascio di un parere tecnico da parte dell'Amministrazione regionale alle stesse stazioni appaltanti e agli enti concedenti. Con la delibera approvata oggi si è deciso di attribuire agli Organismi tecnici, già operativi negli enti locali in regione dal 2009, l'attività relativa alla documentazione progettuale finalizzata all'espressione, da parte del servizio competente, de parere tecnico richiesto".
L'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, spiega così il provvedimento volto ad aggiornare i compiti e le modalità di funzionamento degli Organismi tecnici approvato oggi dalla Giunta regionale.
"La Regione - prosegue Amirante - mette a disposizione un supporto importante di verifica strutturale delle opere strategiche, finora di competenza dello Stato, consentendo una validazione dei progetti da parte degli Organismi tecnici che permetterà migliori performance nell'ambito della sicurezza degli edifici. Il parere è richiesto - ha aggiunto l'assessore - ai fini dell'accertamento di conformità alle nuove tecniche per le costruzioni, limitatamente ad alcune categorie di opere pubbliche che ricomprendono edifici di interesse strategico e opere la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile e edifici e opere che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso strutturale".
La scelta di coinvolgere nel parere tecnico gli Organismi tecnici- si legge nella delibera - è stata fatta tenuto conto che l'attività da svolgere ai fini del rilascio del suddetto parere risulta del tutto analoga a quella che viene attualmente svolta dagli stessi Organismi ai fini del rilascio dell'autorizzazione all'inizio dei lavori, come previsto dalle normative in materia del 2001 e del 2009.
Gli Organismi tecnici in carica, rinnovati nel 2022, per la durata di tre anni in regione sono quattro, ciascuno presso la sede degli uffici del Servizio lavori pubblici ed edilizia tecnica dei Comuni capoluogo delle ex Province e sono composti, oltre che dal direttore del Servizio lavori pubblici ed edilizia tecnica da un numero variabile - da quattro a dodici, a seconda dell'estensione dei territori ex provinciali - di componenti esterni nelle figure di ingegneri, architetti e geologi. ARC/LIS/pph