La Giunta Regionale


07.07.2023 13:50

Eventi: Callari, Premio Amidei viatico per promozione cultura Fvg


Trieste, 7 lug - "Il Premio Amidei è un evento che parla del territorio e, grazie alla caparbietà e competenza dei suoi organizzatori, è cresciuto costantemente fino a raggiungere, giustamente, la notorietà a livello nazionale e a catturare l'attenzione di un pubblico molto ampio. Inoltre, quest'anno il Premio ha una valenza particolare, perché il suo primo vincitore, per il film 'Io, Chiara e lo Scuro', l'attore e regista Francesco Nuti, è mancato proprio poche settimane fa".
È questo il contenuto del messaggio lanciato dall'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari alla presentazione della quarantaduesima edizione del Premio 'Sergio Amidei', in programma a Gorizia dal 20 al 26 luglio, avvenuta oggi alla presenza, tra gli altri, del primo cittadino del capoluogo isontino Rodolfo Ziberna, del presidente dell'associazione culturale 'Sergio Amidei' Francesco Donolato e del presidente dell'Associazione Cassa di risparmio di Gorizia Alberto Bergamin.
Nel suo intervento Callari ha ricordato che "Sergio Amidei nel 1981 non vide l'inizio del festival a lui dedicato, la cui idea era nata già in occasione del festival internazionale del cinema di Belgrado, perché purtroppo scomparve pochi mesi prima. Da allora l'iniziativa ha conquistato una dimensione sempre maggiore e ha consolidato le collaborazioni con altre realtà culturali regionali, mantenendo l'attenzione a un territorio, quello goriziano e del Friuli Venezia Giulia, che oggi è centrale nel contesto culturale europeo grazie a Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025".
L'assessore ha quindi confermato il sostegno della Regione all'evento, sia attraverso la Direzione cultura sia tramite PromoturismoFVG, e ha sottolineato che "il Premio 'Sergio Amidei' è un viatico straordinario per la promozione delle cultura del nostro territorio".
Il sindaco Ziberna ha ricordato come il festival sia uno degli eventi principali che verrà inserito nel contesto di Go! 2025 e come la presenza del regista Marco Bellocchio confermi il ruolo che il Premio si è ricavato nel panorama culturale italiano. ARC/MA/gg