Salute: Riccardi, equità rimborsi case di riposo primo atto riforma
Trieste, 30 gen - "Introduciamo un principio di equità che
renderà uguale in Friuli Venezia Giulia la quota regionale (12
euro al giorno) di abbattimento degli oneri sanitari per gli
anziani non autosufficienti ospitati nelle case di riposo
convenzionate. Si tratta, in pratica, di uno dei primi effetti
concreti dell'applicazione della nostra riforma del sistema
regionale della salute".
Lo ha detto oggi a Trieste il vicegovernatore con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, a margine della seduta di Giunta che
ha visto l'approvazione, su proposta dello stesso Riccardi, della
delibera "Modifiche al sistema di finanziamento delle strutture
residenziali per anziani non autosufficienti".
Nel dettaglio, l'obiettivo del provvedimento è quello di
uniformare su tutto il territorio regionale i rapporti tra le
Aziende sanitarie e gli enti gestori del servizio, adeguando gli
importi dei rimborsi ai reali costi sostenuti. In pratica si
dispone dal 1° gennaio di quest'anno, come ha spiegato Riccardi,
che le convenzioni tra la parte pubblica e le case di riposo
autorizzate debbano prevedere il riconoscimento del rimborso
delle spese sostenute e rendicontate, in relazione agli oneri
sanitari per l'assistenza infermieristica e riabilitativa, nel
limite di 12 euro al giorno per posto letto convenzionato in
nuclei di tipologia N3 (90 per cento degli utenti) e di 10 euro
in nuclei tipologia N2; Oltre a ciò è compreso anche il
riconoscimento del rimborso delle spese, sempre sostenute e
rendicontate, per la gestione dei rifiuti speciali e i trasporti
sanitari nel limite di euro 125,00 euro annui per posto letto
convenzionato.
L'intervento, come ha spiegato Riccardi, è finalizzato a superare
una situazione eterogenea, in quanto alcune Aziende si sono
finora limitate a riconoscere l'importo minimo in vigore di 10
euro, mentre altre hanno adeguato il loro contributo ai costi
effettivi sostenuti dagli enti gestori. Inoltre questi costi
hanno subito nello scorso biennio un incremento, "che rischiava,
se non fossimo intervenuti con questa delibera, di ripercuotersi
sulle rette a carico degli utenti".
"Mettiamo dunque ordine in questo delicato comparto - ha concluso
il vicegovernatore -, dando una risposta alle esigenze delle
persone, anziane non autosufficienti, che devono sostenere un
costo importante per essere ospitate in queste strutture".
ARC/GG/pph
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