Porto Ts: Amirante, intesa su destinazioni urbanistiche ex Servola
Udine, 31 ott - "Nell'ambito di una procedura accelerata che
consenta all'Autorità di sistema portuale di avviare la
realizzazione delle opere previste dal Pnrr per lo sviluppo del
Punto franco nuovo, abbiamo approvato l'intesa che definisce le
modifiche urbanistiche da introdurre nell'ex area di Servola a
seguito della conversione delle funzioni previste da funzioni
industriali a portuali e viceversa".
È quanto ha comunicato l'assessore regionale alle Infrastrutture
e territorio Cristina Amirante che ha definito questo passaggio,
sancito da una delibera della Giunta regionale, come "uno step
tecnico complesso ma assolutamente necessario a proseguire
celermente verso gli obiettivi di riqualificazione logistica
dell'area della ex ferriera, secondo le finalità condivise di
Autorità portuale, Regione e Comune".
Lo schema di intesa con l'Autorità di sistema portuale del mare
Adriatico orientale e con il Consorzio di sviluppo economico
locale dell'area giuliana (CoSELAG) fa seguito all'avvenuta
permuta delle aree tra Siderurgica Triestina S.r.l. e ministero
dell'Economia e delle Finanze - Demanio pubblico dello Stato,
Ramo marina mercantile.
Da qui la necessità di provvedere alla modifica della
destinazione d'uso dei beni appartenenti al demanio o al
patrimonio indisponibile dello Stato e di ridefinire il perimetro
di parte dell'ambito degli agglomerati industriali di interesse
regionale dell'ex Ezit inclusi nell'area della ex Ferriera di
Servola.
ARC/SSA/pph
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