Trieste, 11 set - "La sottoscrizione del Contratto di fiume del
Natisone è una pietra miliare, un passaggio di straordinaria
importanza che giunge al termine di un lungo percorso
partecipativo in cui senso ultimo è il fatto che i cittadini
prendono parte attiva alla gestione dei territori fluviali".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente
Fabio Scoccimarro firmando a Manzano il Contratto di fiume,
siglato anche dall'Associazione Parco del Natisone, da nove
Comuni (Manzano, Taipana, Pulfero, San Pietro al Natisone,
Cividale del Friuli, Premariacco, San Giovanni al Natisone,
Chiopris Viscone e Trivignano Udinese), Autorità di bacino e
Acquedotto Poiana.
"Con il Contratto di fiume - ha osservato Scoccimarro - possiamo
coniugare le esigenze del territorio relativamente alla sicurezza
idraulica (pericolo di inondazioni), alla qualità degli
ecosistemi acquatici, al miglioramento del paesaggio, alla
fruizione del territorio, alle esigenze economiche del
territorio, nell'ottica di uno sviluppo sostenibile. È la tappa
fondamentale di una strada maestra, incardinata nei processi di
pianificazione ma aperta al contributo di tutti, che la Regione
ha perseguito con convinzione e che oggi rappresenta un passaggio
da ricordare. Dico tappa perché la firma di oggi non segna una
chiusura ma l'inizio di un nuovo impegno collettivo da portare
avanti a tutela della ricchezza delle risorse idriche e della
capillarità dei deflussi".
L'assessore ha ringraziato "tutti i soggetti firmatari, gli altri
importanti attori presenti e l'Università di Udine, per la
collaborazione fornita all'Amministrazione del Friuli Venezia
Giulia nella redazione del Contratto, che è un vero e proprio
vademecum e auspico sia - ha concluso Scoccimarro - un tassello
per realizzare una Regione più sicura, più verde e più felice".
ARC/PPH/al
I partecipanti alla firma del Contratto di fiume del Natisone a Manzano. Al centro l'assessore regionale Fabio Scoccimarro
L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro interviene a Manzano in occasione della firma del Contratto di fiume del Natisone