Viabilità: Amirante, riavviato percorso per riassetto viario Aquileia
Udine, 19 set - "Oggi abbiamo riavviato un confronto con tutti
gli enti preposti necessario a ridefinire l'assetto viario di
Aquileia. Un incontro fondamentale per valorizzare il sito Unesco
compromesso dal transito della strada regionale che ne divide in
due quello che potenzialmente è il cuore del futuro parco
archeologico. Un passaggio dovuto, richiesto dal Piano di
gestione del sito patrimonio dell'umanità e funzionale anche a
sbloccare tutta una serie di contributi pubblici che altrimenti
non possono essere investiti". È questo il commento dell'assessore regionale alle Infrastrutture
e territorio, Cristina Amirante, a margine dell'incontro tenutosi
oggi a Udine nella sede della Regione con il sindaco di Aquileia,
Emanuele Zorino, i tecnici comunali e quelli di FvgStrade e
dell'Ente di decentramento regionale (Edr) che hanno competenza
sulla viabilità insistente sul territorio comunale. Al centro del confronto il tracciato della cosiddetta "variante
Est" che dovrebbe deviare il traffico della direttrice Nord-Sud,
diretto da e verso Grado, su una viabilità regionale alternativa,
la cui definizione è ancora al vaglio degli enti coinvolti. "Un primo passo importante - ha precisato Amirante - consiste nel
procedere ad un primo lotto funzionale con diversi obiettivi:
moderare la velocità del traffico da Grado ad Aquileia con
l'inserimento di una rotatoria che smorzi la velocità lungo la SR
352; collegare il sito produttivo della zona artigianale
all'essiccatoio bozzoli con un'intersezione a rotatoria sulla SP
91; valorizzare la mobilità ciclabile connessa all'Alpe Adria e
cominciare ad avviare un confronto con la comunità per superare
alcune criticità locali. Uno studio di fattibilità in questo
senso è già a buon punto, va sviluppato con la partecipazione di
tutti i soggetti coinvolti". L'assessore ha poi ribadito alcune linee di principio che la
Regione si è data: "molti centri in Friuli Venezia Giulia sono
attraversati da una strada principale che un tempo costituiva un
servizio; oggi questa viabilità crea problemi di sicurezza ad
esempio a scuole, municipi, attività commerciali che vi si
affacciano con il rischio di avere auto anziché persone. La
Regione vuole accompagnare le Amministrazioni comunali che
chiedono di avere una viabilità più sostenibile, utilizzando
strade già esistenti con attenzione anche al contenimento del
consumo di suolo".
ARC/SSA/al
L'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, all’incontro con il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino, i tecnici comunali e quelli di FvgStrade e dell’Ente di decentramento regionale (Edr)
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