La Giunta Regionale


11.04.2024 17:12

Ricerca: Rosolen, vetrina europea apre a nuove opportunità per Bsbf

Il Big Science Business Forum protagonista oggi a Bruxelles
Bruxelles, 11 apr - "L'opportunità di poter presentare il Big Science Business Forum in una delle città simbolo dell'Europa unita arricchisce l'evento di ottobre di ulteriori prestigiosi interlocutori tra le istituzioni, il mondo della ricerca e quello delle imprese e contribuisce a potenziare l'immagine del Friuli Venezia Giulia quale realtà solida e credibile, capace di farsi promotrice dell'organizzazione di un appuntamento dalle enormi potenzialità sul versante socioeconomico non solo per l'Italia ma per l'intera Unione".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Ricerca Alessia Rosolen nel corso del lancio di Bsbf 2024 tenutosi nel pomeriggio di oggi a Bruxelles, presso la Camera di Commercio italo-belga. Presenti, a fianco dell'esponente dell'Esecutivo, il direttore di Bsbf 2024 Paolo Acunzo, il consigliere d'ambasciata della Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione Europea Michelangelo Nerini, il vicepresidente di Periia - l'associazione paneuropea delle infrastrutture di ricerca industriale - Christian Dierick, la referente per le politiche industriali dell'Agenzia Spaziale Europea Sandra Vogt, il referente del reparto Analisi di mercato di Fusion for Energy Benjamin Perier e la rappresentante del Forum strategico europeo per le infrastrutture di ricerca Michela Vellico.
"Le sinergie che stiamo sviluppando nel percorso di avvicinamento a Bsbf - ha inoltre sottolineato Rosolen - testimoniano l'attenzione di tutti gli stakeholder su temi, l'innovazione e la competitività in primo luogo, che inevitabilmente passano attraverso la condivisione di obiettivi e il rafforzamento del dialogo tra soggetti pubblici e privati. In questo senso, allargare il dibattito alle più autorevoli sedi europee rappresenta un valore aggiunto: l'obiettivo è infatti quello di fare leva su consolidate relazioni bilaterali per alimentare processi virtuosi di interazione su un settore, quello delle Big Science, che nel solo Vecchio Continente pesa 10 miliardi di euro l'anno, con le evidenti implicazioni di natura economica e occupazionale".
Due i bandi Bsbf attualmente aperti: il "Big Science Common Market", che entro il 6 maggio chiamerà a raccolta le imprese che già collaborano con le Big Science Organizations con la finalità di standardizzare e ottimizzare le procedure di accesso al mercato comune delle Bso, e la "Technology Transfer Track", con scadenza 30 giugno, che guarda allo sviluppo di tecnologie intersettoriali da applicare all'ambito delle Big Science.
La settimana prossima riprenderà inoltre il "roadshow" Ince nelle capitali europee: il 16 aprile è in calendario Varsavia, mentre il 7 maggio prossimo Bsbf approderà a Budapest. ARC/DFD