Trieste, 20 dic - "La Regione metterà in campo equipe di
specialisti che, su esplicita richiesta da parte della Procura
della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni,
stabiliranno con esattezza l'età dei migranti richiedenti asilo
non accompagnati da adulti, sprovvisti di documenti e
dichiaratisi minorenni. Questi team multidisciplinari, uno per
ognuno dei quattro territori di riferimento delle prefetture,
saranno composti da professionisti del servizio sanitario
regionale: un assistente sociale, un pediatra con competenze
auxologiche, un neuropsichiatra infantile o uno psicologo
dell'età evolutiva, un mediatore culturale e un case manager".
Lo hanno annunciato il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, e il suo vice con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi, dopo l'approvazione del relativo provvedimento
da parte della Giunta, evidenziando che "con questa
sperimentazione la Regione vuole aiutare le prefetture ad avere
un quadro dettagliato delle persone che entrano e chiedono asilo
nel nostro territorio. In tale contesto è fondamentale stabilire
la loro età, perché per i minorenni sono previste una serie di
misure di tutela maggiori rispetto agli adulti, che ricadono
economicamente sui bilanci dei Comuni ospitanti".
Il governatore e il vicegovernatore hanno evidenziato che "spesso
è difficile stabilire l'età dei migranti e, per ovvi motivi,
alcuni di loro si dichiarano minorenni pur non essendolo. Una
situazione che grava pesantemente sui costi dell'accoglienza, ma
soprattutto genera un clima d'illegalità che non può essere
sottovalutato. Il rispetto dei diritti delle persone e dei minori
in particolare è fondamentale, ma non è tollerabile che alcuni si
approfittino della situazione e godano di trattamenti che non
spettano loro".
Per quanto riguarda le modalità degli accertamenti, i componenti
delle equipe procederanno con un approccio multidisciplinare alle
valutazioni socio-sanitarie, attraverso un colloquio congiunto
dell'assistente sociale e del neuropsichiatra/psicologo e una
visita pediatrica auxologica, i quali avverranno sempre alla
presenza e con l'ausilio di un mediatore culturale. A supporto di
queste procedure potranno essere inoltre richieste ulteriori
consulenze o indagini, incluse quelle radiologiche. Al termine
delle opportune valutazioni, il case manager organizzerà la
refertazione della relazione multidisciplinare, nella quale sarà
indicato il margine di errore, e questa verrà infine trasmessa
all'Autorità giudiziaria entro 20 giorni dalla ricezione della
richiesta di valutazione dell'età.
ARC/MA
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il suo vice con delega alla Salute, Riccardo Riccardi
Foto ARC Montenero