Trieste, 20 novembre - È stata inaugurata oggi la rinnovata area sacra del Monte San Michele con una Tavola rotonda svoltasi a Gorizia e un successivo sopralluogo a cui hanno preso parte anche gli assessori regionali alla Cultura e all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti e Sara Vito.
"Trattasi di un primo passo in questa area simbolo della Grande Guerra - ha commentato Torrenti - con l'obiettivo e l'impegno da parte della Regione di completare i lavori di competenza dopo la soppressione della Provincia".
L'intervento realizzato sul San Michele, ha ricordato Torrenti, è incentrato soprattutto sul concetto di Carso Grigio, ovvero con le pietraie riportate come erano all'epoca della Prima Guerra Mondiale.
Due pedane a sbalzo sotto forma di belvedere, inoltre, garantiranno una vista aperta fino a Gorizia da un lato e sul Carso interno dall'altro
Tra i presenti all'evento anche la vicepresidente della Provincia di Gorizia Mara Cernic, il giornalista e conduttore televisivo Roberto Giacobbo e l'architetto Paolo Burgi, quest'ultimo progettista del Museo all'aperto sul Carso goriziano.
ARC/FC