La Giunta Regionale


14.03.2014 15:43

FVG-SLOVENIA: TORRENTI E GRILC, INCREMENTARE LA COLLABORAZIONE TEATRALE

Trieste, 14 mar - Sviluppare la collaborazione fra i teatri e coordinare le iniziative in occasione del Centenario della Grande Guerra per migliorare ulteriormente l'offerta culturale e quella legata agli eventi storici nell'area transfrontaliera. Sono questi gli obiettivi che il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia intendono perseguire e che sono emersi ieri sera a Trieste all'incontro tra l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti e il ministro della Cultura della Repubblica di Slovenia Uros Grilc. I due rappresentanti istituzionali si sono incontrati in occasione dell'anteprima del nuovo allestimento del Teatro Stabile Sloveno (TTS) "Lo zio Vanja" di Nejc Gazvoda su motivi di Anton Pavlovic Cechov con la regia di Ivica Buljan. La collaborazione fra i teatri va approfondita, hanno concordato Torrenti e Grilc. La produzione teatrale slovena è particolarmente ricca e variegata e il riconoscimento del Teatro di Nova Gorica tra i tre teatri di interesse nazionale sloveno è un segnale importante anche per la nostra regione. Conseguentemente il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ed il Teatro Stabile Sloveno, assieme alle altre realtà regionali, devono confrontarsi e collaborare con queste importanti realtà. Gli specifici dettagli della cooperazione saranno definiti nell'ambito di un incontro che si terrà a breve, è stato detto.
Molti sono i progetti che il Friuli Venezia Giulia e la Repubblica contermine stanno mettendo in atto per commemorare l'anniversario della Grande Guerra: tra questi l'assessore Torrenti ha richiamato l'attenzione sulla ricerca storica, che congiuntamente un gruppo di storici italiani e sloveni potrebbe sviluppare con l'obiettivo di utilizzarla nei testi scolastici di entrambi i Paesi: in questo modo le nuove generazioni conosceranno una comune interpretazione di quegli eventi. Reduce da una recente visita a Parigi, dove ha approfondito i progetti per il riconoscimento Unesco che la Francia e il Belgio stanno mettendo in piedi per valorizzare dal punto di vista storico i siti cimiteriali legati alla Grande Guerra, l'assessore Torrenti ha proposto il coinvolgimento nell'iniziativa di respiro europeo del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia e ha invitato il ministro sloveno al Concerto per la pace di Riccardo Muti che si terrà il 6 luglio al Sacrario di Redipuglia.
"Gli eventi legati al Centenario della Grande guerra - hanno affermato Torrenti e Grilc - devono rappresentare un'occasione unica per unire i diversi Stati, le regioni e tutti coloro che saranno coinvolti nell'organizzazione delle diverse iniziative". L'esponente della Giunta regionale si è inoltre complimentato con gli attori e il regista dello spettacolo rappresentato "per come sia riuscito a riportare il testo ai tempi contemporanei e a condurre gli attori in una eccellente interpretazione che non fa parte del repertorio ordinario di un teatro stabile, bensì di quelli di ricerca e innovazione". Infine, evidenziando come Ivica Buljan sia uno dei migliori registi dell'area centro-europea, l'assessore Torrenti ha espresso l'intenzione della Regione "di fare prossimamente un omaggio alla sua arte". ARC/MCH