La Giunta Regionale


19.12.2013 

MINORANZE: TORRENTI, FINANZIAMENTI INNOVATIVI A PROGETTI AMBIZIOSI

Trieste, 19 dic - L'assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti ha incontrato ieri il consiglio direttivo regionale della SKGZ (Unione culturale economica slovena) che rappresenta l'organizzazione apicale di matrice laica per la minoranza linguistica. L'esponente della Regione ha illustrato all'incontro la vision che la Giunta Serracchiani persegue in tutti i settori, quindi anche per l'associazionismo della comunità linguistica: crescita della qualità, minore autoreferenzialità, aggregazione, razionalizzazione della spesa e realizzazione di progetti di più ampio respiro, che possano far conoscere le eccellenze in tutta la regione. "Questi obiettivi - ha ricordato Torrenti - si possono raggiungere attraverso un sistema di finanziamento più innovativo, che riduca la dispersione e faccia emergere i soggetti più meritevoli". Nello specifico, l'assessore ha proposto di destinare il 25 per cento delle risorse statali a progetti più ambiziosi e il riparto autonomo dei contributi, tramite le Unioni dei circoli, alle piccole associazioni. "La definizione delle proposte e dei settori di crescita - ha sottolineato Torrenti - devono arrivare dalla comunità stessa in modo più possibile condiviso attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati".
La SKGZ è da anni favorevole alle riforme, che dovrebbero ottimizzare l'utilizzo delle risorse e definire le priorità di sviluppo della minoranza. Per intraprendere l'innovazione dell'attuale sistema di finanziamento, l'assessore Torrenti è disposto "a prendersi la propria parte di responsabilità." Nel corso della riunione, alla quale ha partecipato il consigliere regionale Stefano Ukmar ("la minoranza slovena - ha evidenziato - è l'unico pilastro solido per mantenere la specialità della Regione"), si è parlato anche della Libreria Triestina, che sta per abbassare le saracinesche. "Un progetto imprenditoriale serio per lo spostamento dell'esercizio in una zona centrale della città può trovare in me, come credo anche nell'Amministrazione comunale, un interlocutore aperto," ha detto Torrenti. Evidenziando la recente firma del decreto per la toponomastica bilingue e i molti incontri avvenuti nei mesi scorsi tra le autorità del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, il presidente della SKGZ Rudi Pavšic ha proposto un rilancio dell'attività della Commissione mista FVG-Slovenia e l'attuazione della legge regionale (26/2007) di tutela della minoranza slovena. ARC/MCH