Concessioni balneari: Callari, tavolo Regione-Comuni per gare omogenee
Trieste, 24 gen - "Oggi abbiamo istituito, insieme ai Comuni
della fascia costiera del Friuli Venezia Giulia, un tavolo
tecnico che ha l'obiettivo di individuare una metodologia
condivisa nella gestione delle future procedure di evidenza
pubblica riguardanti le concessioni demaniali per finalità
turistico-ricreative. Questa Amministrazione ha sempre sostenuto
la necessità di regolamentare la materia. Entro la metà di
quest'anno vogliamo avere un quadro procedurale che possa
garantire la massima omogeneità su tutto il territorio regionale
nella pubblicazione dei bandi entro il 2024, evitando al tempo
stesso disparità di trattamento. Questo consentirà agli enti
locali di affidare le nuove concessioni balneari all'inizio del
2025".
Lo ha affermato questa mattina a Trieste l'assessore al Demanio
Sebastiano Callari durante la riunione con i rappresentanti dei
Comuni interessati da questa annosa questione: Duino Aurisina,
Grado, Lignano Sabbiadoro, Marano Lagunare, Monfalcone, Muggia,
San Giorgio di Nogaro, Staranzano, Torviscosa e Trieste.
"Anche in questo ambito vogliamo affermare la specialità che
caratterizza il Friuli Venezia Giulia - ha sottolineato Callari
-. Siamo pienamente consapevoli della complessità giuridica che
condiziona pesantemente la materia delle concessioni demaniali
per finalità turistico-ricreative, ma per senso di responsabilità
nei confronti dei cittadini e degli imprenditori di questa
regione siamo determinati a proseguire con consapevolezza su
questa strada".
"Inoltre - ha aggiunto l'assessore - c'è un altro aspetto
particolarmente importante per l'Amministrazione regionale: la
responsabilità sociale di chi gestisce un bene pubblico. Nei
bandi di gara dovranno essere inserite anche alcune aree di
spiaggia libera dotate di tutte le attrezzature per chi non può
permettersi di affittare i servizi a pagamento. Zone aperte a
tutti i cittadini che i nuovi concessionari avranno l'obbligo di
mantenere al meglio".
La prima riunione del tavolo tecnico, che sarà supportato anche
da un consulente esterno dotato di grande esperienza in questo
settore, è stata fissata il prossimo 5 febbraio.
"Si tratta di un tema fondamentale per la nostra economia. I dati
sul turismo in Friuli Venezia Giulia sono costantemente in
crescita. È nostro obbligo - ha concluso Callari - fare tutto il
possibile per dare certezze a un comparto di grande interesse
pubblico e che dà lavoro a migliaia di persone".
ARC/TOF/pph
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