Trieste, 11 lug - La Regione Friuli Venezia Giulia stanzierà nel 2014 almeno il 30 per cento di risorse in più rispetto all'anno scorso a favore della cooperazione allo sviluppo, un comparto che l'assessore di riferimento, Gianni Torrenti, ha definito "molto importante in quanto ad alto impatto sociale" nel corso del suo intervento alla tavola rotonda "Cooperazione allo sviluppo in FVG, quando la solidarietà va a segno" svoltasi questo pomeriggio a Trieste.
Torrenti ha confermato che il programma di interventi 2014 verrà a breve presentato all'approvazione della Giunta regionale, garantendo in questo modo che a fine estate possano essere pubblicati i nuovi bandi destinati ad enti e associazioni.
Nel frattempo, l'incontro odierno è servito a verificare lo stato di attuazione delle azioni avviate negli anni scorsi che, come sottolineato dall'assessore, si sono rivelati particolarmente efficaci al punto che le associazioni regionali sono ormai considerate tra quelle maggiormente capaci di ottimizzare le risorse a disposizione.
Tra i progetti illustrati, rivolti prevalentemente alle aree più disagiate di Africa ed America latina, svariati riguardano il settore agricolo e sono stati realizzati in collaborazione con le Università regionali. Altri, è stato detto, hanno contribuito alla realizzazione di infrastrutture per la fruizione dell'acqua e sanitarie.
"Poche decine di migliaia di euro - ha sottolineato Torrenti - possono produrre risultati per i quali a costi europei servirebbero milioni di euro. Ecco perché - ha aggiunto - è auspicabile un sempre maggiore impegno a livello nazionale ed internazionale rispetto alla cooperazione allo sviluppo, magari contribuendo a fare in modo che non sia la sola Fondazione Bill Gates a garantire un apporto superiore a quello di tutto il resto del mondo messo insieme".
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