La Giunta Regionale

Trieste, 13 mar - "Le sedi regionali della Rai sono parte di un patrimonio di conoscenza e di cultura per tutto il Paese, ma per il Friuli Venezia Giulia e le sue comunità linguistiche l'informazione regionale rappresenta un presidio addirittura essenziale e irrinunciabile". Lo afferma l'assessore regionale alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti commentando le dichiarazioni riportate dalla stampa del commissario alla Spending Review Carlo Cottarelli relative all'ipotizzata vendita delle sedi Rai. "Tutti siamo chiamati a contribuire al risparmio della spesa pubblica - prosegue Torrenti - e la Giunta regionale è perfettamente in linea con questo indirizzo nazionale, e anzi lo abbiamo colto in anticipo in vari settori. Però i tagli devono essere razionali: non si deve eliminare ciò che funziona, come la programmazione televisiva realizzata dalla sede di produzione nella Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, che esprime qualità e alti ascolti".
"Noi crediamo nel ruolo del servizio pubblico in Friuli Venezia Giulia - aggiunge - dei suoi tecnici e dei suoi giornalisti. Più in generale crediamo nella professione giornalistica e nella pluralità d'informazione nel loro complesso, che vorremmo tutelare e rafforzare in ogni campo, da quello televisivo a quello radiofonico, da quello della carta stampata a quello istituzionale, che rappresentano, tutti, forme di democrazia e di partecipazione per la nostra piccola ma viva regione". ARC/RM