La Giunta Regionale


02.02.2014 20:20

CULTURA: TORRENTI, CENTRALITÀ DEI CITTADINI E PROMOZIONE TERRITORIO

Trieste, 2 feb - Una cultura di comunità che metta al centro i cittadini e non gli operatori, che promuova l'identità del territorio a livello nazionale ed internazionale e non l'autoreferenzialità, che difenda i posti di lavoro e valorizzi confronti e sinergie all'insegna di una strategia d'insieme che, a prescindere dall'entità delle risorse economiche a disposizione, favorisca lo sviluppo di un prodotto di qualità e quel giusto mix di spettacolo e cultura di base.
Questa, secondo l'assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, è la sintesi di filosofia e contenuti della nuova legge quadro sulla cultura che la Giunta regionale completerà nei prossimi mesi, cancellando di fatto tutte quelle che vengono definite incongruenze del passato.
Torrenti, intervenendo al dibattito "Collaborazione e coordinamento in Fvg" nell'ambito della Festa della Cultura svoltasi al Salone degli Incanti di Trieste, ha evidenziato una disponibilità finanziaria a favore della cultura regionale di poco superiore a 25 milioni di euro che, probabilmente, arriveranno a 30 in fase di assestamento di bilancio.
"Certamente molto poco rispetto ai 50 milioni malamente spesi qualche anno fa - ha commentato l'assessore - ma, se investiti nel modo corretto, potranno produrre migliori benefici al punto che i cittadini non percepiranno alcun effetto riduttivo".
"Spesso - ha sottolineato ancora Torrenti - in Italia siamo incapaci di trasformare la cultura in qualcosa di valido, un modus comportamentale che va radicalmente cambiato per garantire un risultato adeguato all'impegno profuso".
"A questo proposito - ha concluso l'esponente della Regione - servirà monitorare gli investimenti pubblici per capire se hanno prodotto o meno un risultato positivo e, in caso contrario, essere pronti e reattivi nell'apportare i necessari correttivi". ARC/FC