La Giunta Regionale


18.11.2013 

CULTURA: TORRENTI, IN FVG SPAZI DI CRESCITA PER MUSICA E DANZA

Trieste, 18 nov - "Circuito Danza è una bellissima esperienza. Messa in campo con passione ha funzionato da subito, portando la danza in altri teatri del Friuli Venezia Giulia oltre che in quelli maggiori e dando quindi più valore alla loro proposta complessiva". Così l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti sottolinea l'efficacia di un progetto che, nella stagione artistica 2013-2014, prevede una ventina di spettacoli per un totale di quasi 40 rappresentazioni in 11 teatri della regione (Azzano Decimo, Cormòns, Gemona del Friuli, Gradisca d'Isonzo, Latisana, Palmanova, Trieste, Tolmezzo e Udine). Il programma, presentato dall'assessore questa mattina nella sede della Regione di piazza dell'Unità d'Italia assieme al direttore di "Circuito Danza" Walter Mramor, prevede il ritorno, a grande richiesta, di "Contemporary Tango", con Kleidi Kadiu, due prime regionali ("Zorba", con il balletto nazionale di Gyor - Ungheria, e "Giselle", con il Junior Balletto di Toscana"), uno spettacolo per i ragazzi ("I Gatti" della compagnia di Simona Bucci), un grande classico come lo Schiaccianoci ed altri lavori. Importanti, è stato sottolineato, sono state anche quest'anno le collaborazioni con ERT (Ente Regionale Teatrale, rappresentato oggi dal suo direttore Renato Manzoni), Teatro Stabile Sloveno di Trieste, Arearea di Udine, Arteffetto di Trieste, ACTIS di Trieste e molti Comuni.
Come ha ricordato Mramor, dalla sua nascita nel 2006 il Circuito Danza ha incrementato costantemente la sua attività sostanzialmente su tre filoni d'intervento, e cioè la distribuzione degli spettacoli, l'attività svolta a favore dei giovani per metterli in contatto con i grandi professionisti e l'adesione alla Rete Anticorpi XL per il sostegno della danza d'autore, impegno quest'ultimo congelato nel 2013 per la necessità di un più rigoroso utilizzo dei fondi disponibili, ma mai accantonato. In prospettiva, ha confermato Mramor, c'è l'idea di portare in regione la "Nuova piattaforma della danza italiana", nell'ottica anticipata da Torrenti di "associare le realtà del Friuli Venezia Giulia con quelle nazionali". Evidenziando come nello specifico di "Circuito Danza" la qualità della proposta non sia in discussione, l'assessore ha sottolineato l'opportunità "di far crescere qualitativamente più che quantitativamente" l'offerta artistico-culturale della regione e rilevato come, in generale, in Friuli Venezia Giulia ci siano spazi di crescita per musica e danza in virtù di "un pubblico molto ben disposto e non concentrato solo nei capoluoghi". In un contesto in cui "le risorse sono in calo rispetto a cinque anni fa ed è necessario capire se all'interno della battaglia per i Fondi europei possiamo trovare risposte aggiuntive, soprattutto per quanto concerne formazione ed audience", Torrenti ha confermato l'importanza che le proposte del settore trovino riscontro nella cittadinanza, in un equilibrio fatto dall'offerta mirata alla creazione di un mercato ed il recepimento delle indicazioni del mercato stesso. Concetti su cui fonda anche la finanziaria per la Cultura che Torrenti intende presentare prossimamente all'esecutivo e che, com'egli stesso ha osservato "pur costituendo una piccola rivoluzione riguarda sostanzialmente il riparto dei fondi in attesa della formulazione, nel 2014, di una legge quadro che intervenga in modo complessivo e sia di riordino vero". ARC/LVZ
alla presentazione della stagione artistica 2013-2014 di Circuito Danza, giunto alla settima edizione, rilasciate a Trieste il 18 novembre 2013
sulla predisposizione della legge quadro nel settore Cultura, rilasciate a Trieste il 18 novembre 2013