La Giunta Regionale


09.11.2013 

VOLONTARIATO: TORRENTI ALLA XIII ASSEMBLEA REGIONALE

Udine, 9 nov - È stato incentrato sui contenuti e gli effetti della nuova normativa regionale, la legge numero 23 del 2012, di recente ulteriormente modificata, l'intervento dell'assessore regionale Gianni Torrenti alla XIII Assemblea regionale del Volontariato del FVG svoltasi a Udine nell'Auditorium della Regione. Una norma che riafferma i principi basilari del movimento, quelli "della solidarietà e della gratuità", come ha ricordato Torrenti, e che ridefinisce gli organi di rappresentanza delle organizzazioni, ovvero il Comitato regionale del Volontariato e l'Assemblea regionale. La legge dispone inoltre l'istituzione di un nuovo Registro destinato a subentrare a quello attivato nel 2003 e ripropone la previsione di contributi specifici alle organizzazioni iscritte. Sulla base di apposite convenzioni, la Regione potrà continuare ad avvalersi del Centro Servizi per il Volontariato (CSV) sia per il supporto nello svolgimento dei compiti istituzionali attuativi della stessa legge, nonché per le attività di formazione dei volontari. "La nuova legge - ha spiegato l'assessore Torrenti - valorizza in modo particolare il ruolo delle associazioni, in qualità di attori nella definizione delle politiche regionali di settore, e prevede un maggiore coordinamento tra gli organismi rappresentativi, nonché la promozione del volontariato internazionale, per favorire la collaborazione con soggetti omologhi di altri Stati, con l'obiettivo di promuovere una visione più ampia della cultura della solidarietà".
Inoltre "per la realizzazione di progetti congiunti saranno costituite forme organizzative di carattere tecnico di livello regionale, i Tavoli di rete, ai quali parteciperanno le associazioni iscritte al Registro; ai progetti di interesse prioritario che saranno individuati dai Tavoli di rete potranno essere concessi finanziamenti regionali, e potrà essere prevista l'eventuale partecipazione di altri soggetti pubblici o privati, per l'apporto finanziario o di risorse umane, ma senza fini di lucro". Con lo scopo di armonizzare al meglio gli interventi che ciascun organismo svolge nella propria autonomia, saranno promosse forme di coordinamento più strette tra il Comitato regionale per il volontariato, il Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato (COGE), rappresentato all'Assemblea da Dario Rinaldi, intervenuto in apertura dei lavori, e i Centri di Servizio per il Volontariato. La Regione, come ha ricordato Torrenti, il mese scorso ha definito una modifica legislativa alla legge 23/2012, limitando la normativa in materia alle associazioni di volontariato e di promozione sociale. Una decisione assunta in quanto, ha specificato Torrenti, il mondo del volontariato del Friuli Venezia Giulia conta oltre diecimila associazioni, e la gestione del movimento nel suo complesso non sarebbe stata al momento praticabile per problemi di strutture e di costi. La legge 23 non specificava infatti i contenuti del Registro regionale, né prevedeva un pieno coordinamento con le altre normative di settore. L'Assemblea odierna, che come ha concluso Torrenti rappresenta un momento di transizione verso le nuove politiche regionali del settore, che saranno meglio definite in vista della prossima Assemblea regionale del Volontariato, già in programma per il 22 febbraio del prossimo anno, costituisce dunque un appuntamento emblematico in quanto consente di verificare e confrontare gli effetti delle iniziative dell'Amministrazione regionale per questo importante settore, lo stato dei rapporti tra il mondo del volontariato e le istituzioni pubbliche, e di raccogliere proposte concrete. (1. segue) ARC/CM
 
rilasciate a margine della XIII Assemblea regionale del Volontariato del FVG, a Udine il 9 novembre 2013