La Giunta Regionale


30.08.2013 

CULTURA: TORRENTI INCONTRA LE ASSOCIAZIONI DELLA BASSA FRIULANA

Trieste, 30 ago - Impegno per portare il totale degli stanziamenti al settore all'1 per cento del bilancio regionale e particolare attenzione a quegli enti e associazioni che faranno della qualità e dell'innovazione il loro modus operandi. Sono le linee strategiche che l'assessorato regionale alla Cultura intende perseguire nei prossimi anni. Le ha delineate l'assessore Gianni Torrenti in un incontro con le principali associazioni culturali del Basso Friuli alla Casa della Musica di Cervignano del Friuli. Invitato dal consigliere regionale Piero Paviotti, Torrenti ha in primo luogo potuto prendere visione della struttura realizzata anni fa dal Comune di Cervignano e oggi a disposizione di tutti i gruppi musicali, teatrali, enti e associazioni della regione per incontri, dibattiti, piccoli concerti e soprattutto registrazioni. La Casa della Musica, infatti, è dotata di una sala particolarmente attrezzata e insonorizzata, che ha colmato un vuoto a livello locale e regionale, che è già stata utilizzata da notissimi cantanti e gruppi corali. L'assessore si è complimentato con Paviotti e con l'assessore alla Cultura del Comune di Cervignano Marco Cogato, presente all'incontro, per l'intelligente scelta dell'Amministrazione di Cervignano ed ha auspicato che la Casa della Musica possa diventare un centro aggregativo per tutte le associazioni della Bassa Friulana. In un incontro con alcune primarie organizzazioni culturali della zona, poi, Torrenti è entrato nelle strategie dell'assessorato. Ha spiegato che le disponibilità finanziarie della Regione per il settore - essendo incomprimibili le spese per il personale, la sanità e l'assistenza - non sono tantissime. "Proprio per questo - ha spiegato - dovremo selezionare sempre di più e anche verificare il ritorno degli investimenti che facciamo". L'assessore ha dimostrato di conoscere nei particolari le esigenze degli enti culturali e ha parlato, da un lato, della necessità per le associazioni di avere certezza dei finanziamenti fin dalla finanziaria e, dall'altro, ha sottolineato l'importante norma approvata a luglio dal Consiglio regionale che permette, dal 2014, di poter suddividere i contributi in due tranches, un anticipo (entro marzo) e un saldo a presentazione dei bilanci. Infine l'impegno, condiviso da tutti i presenti, di lavorare affinchè si arrivi entro la legislatura a stanziare per il settore culturale almeno l'1 per cento del bilancio regionale. "Era un obiettivo dell'assessore Roberto Antonaz - ha concluso Torrenti - che io faccio mio con l'impegno di riuscire nell'impresa. Questa regione ha eccellenze che vanno sostenute con convinzione e continuità". ARC/Com/GB