IMMIGRAZIONE: TORRENTI, REGIONE SEGUE EVENTI A CIE GRADISCA
Udine, 12 ago - "La Regione Friuli Venezia Giulia segue con
grande attenzione gli sviluppi della situazione al Cie di
Gradisca". Lo ha affermato l'assessore regionale all'Immigrazione
Gianni Torrenti, il quale oggi ha avuto un colloquio telefonico
con il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu sulla situazione
del Centro di identificazione e espulsione di Gradisca (Gorizia). Secondo Torrenti "appare evidente la fragilità strutturale del
centro, nato per assolvere a compiti diversi e che attualmente
deve rispondere a esigenze complesse senza essere dotato delle
risorse economiche e umane adeguate. I manifestanti stanno
chiedendo la modifica dei tempi di possibile accoglienza e
reclusione e della normativa vigente e purtroppo lo fanno con i
metodi violenti di chi non ha nulla da perdere". Torrenti, che incontrerà domattina a Gorizia il prefetto Marrosu
per definire le problematiche e verificare soluzioni da
prospettare al Governo, ha anche sostenuto che "sembra
estremamente difficile migliorare la situazione senza modificare
la legge Bossi-Fini". L'assessore regionale ha voluto ringraziare "le Forze dell'ordine
e il personale del centro che, lungi dall'essere i nemici degli
immigrati, rischiano di essere vittime di situazioni di cui non
sono certo responsabili".
ARC/com/LVZ
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