Conconello, 03 dic - "L'accordo che abbiamo sottoscritto dimostra come la Pubblica Amministrazione - se collabora, lavora con determinazione e ascolta le esigenze del territorio - raggiunge risultati concreti e significativi. Per la comunità di Conconello è oggi una giornata storica e di festa".
Lo ha affermato l'assessore regionale all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia Sara Vito alla conferenza stampa che si è tenuta oggi a Conconello (Trieste) nel corso della quale sono stati presentati i contenuti del Protocollo d'intesa che prevede lo spostamento di tutte le antenne radio-televisive fuori dall'abitato, sito nelle immediate vicinanze della città.
L'Accordo - sottoscritto di recente dalla Regione, dal Comune di Trieste e da tre principali gestori delle emittenti presenti (Radio Punto Zero, Gestione postazioni Nord-Est e Monte Barbaria) - risolverà il problema dell'inquinamento elettromagnetico causato dalla cospicua presenza nel borgo carsico delle antenne per la radio-diffusione sonora e televisiva.
Una vicenda, come ha ricordato all'incontro il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, "molto sentita, che a breve verrà finalmente risolta". Gli abitanti di Conconello hanno iniziato già nella seconda metà degli anni '70 a raccogliere le firme e a protestare per risolvere la questione di salute pubblica, forte impatto ambientale e concernente la qualità della vita.
L'Accordo, illustrato nel dettaglio dall'assessore all'Ambiente del Comune di Trieste Umberto Laureni, ribadisce come la delocalizzazione degli impianti di radio-diffusione televisiva potrà avvenire esclusivamente sugli esistenti tralicci di Mediaset o Telecom posti sul vicino Monte Belvedere, dove sarà ammessa la realizzazione al massimo di due nuovi tralicci, idonei ad ospitare le antenne per la radio-diffusione sonora, che dovranno comunque rispettare l'ambiente e avere un'altezza massima di 60 metri.
L'Intesa, che prevede lo smantellamento delle infrastrutture dismesse e il ripristino delle aree, definisce anche la tempistica per lo spostamento delle antenne. A copertura degli impegni presi, le emittenti radiofoniche dovranno presentare una fidejussione bancaria per 150.000,00 euro.
Nell'evidenziare il ruolo che l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) ha avuto nella verifica dei livelli di campo elettromagnetico (in contradditorio con i gestori delle emittenti e unitamente al Ministero dello Sviluppo Economico/MiSE), l'assessore Vito ha ricordato come il Friuli Venezia Giulia si doterà presto del Piano regionale di risanamento degli impianti radio-elettrici, finalizzato ad adeguare quelli esistenti (quindi anche Conconello) ai limiti di esposizione, ai valori di attenzione ed agli obiettivi di qualità stabiliti per legge.
In tale occasione, l'assessore regionale Vito ha ringraziato il Comitato degli abitanti di Conconello per "il contributo fondamentale dato con le sue costanti e costruttive sollecitazioni" e le emittenti private. Sono intervenuti all'incontro l'assessore all'Urbanistica e il consigliere del Comune di Trieste, Elena Marchigiani e Loredana Lepore.
ARC/MCH
