La Giunta Regionale

Lignano Sabbiadoro, 22 giu - "Il livello di qualità delle acque marine del Friuli Venezia Giulia è molto buono e la partenza della Goletta Verde per il suo annuale tour nelle acque italiane da Lignano Sabbiadoro contribuisce al rilancio di quest'affascinante attrattiva naturale". Lo ha affermato l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito intervenendo, nel Centro civico della località balneare friulana, al dibattito "La costa regionale: risorse ambientali e opportunità per nuovi turismi" organizzato da Legambiente nell'ambito del programma 2013 della Goletta. Un'occasione che per Vito è stata propizia per tracciare un quadro delle linee d'intervento che la Giunta Serracchiani intende adottare nel settore dell'ambiente. Un settore strategico, anche per l'economia e il turismo, compreso quello nautico, attorno al quale occorrerà che tutte le componenti interessate collaborino per poter individuare un punto d'incontro tra la tutela, la fruizione, e le opportunità di lavoro che si possono sviluppare nell'ambito di una visione di gestione ecosostenibile del habitat che deve essere considerato nella complessità delle sue diverse componenti. Secondo l'assessore, nel Friuli Venezia Giulia manca per esempio la carta del rischio idrogeologico, mentre il Piano di gestione della Laguna di Marano e di Grado è al momento sottoposto allo screening della VAS e sarà oggetto di analisi e di approfondimento. Ma la sfida di maggiore portata che la Regione dovrà intraprendere nei prossimi anni, assieme a tutte le componenti interessate, è rappresentata dalla necessità, non più procrastinabile, di considerare l'ambiente e lo sviluppo del territorio nell'ambito di un'unica visione complessiva. Si tratta di una sfida che implica un salto di qualità di carattere culturale, e che dovrà essere condivisa dal mondo associazionistico, dalle autonomie locali e dal mondo imprenditoriale. Per la valorizzazione delle risorse naturali, invece, l'assessore intende favorire l'individuazione di progetti che possano essere sostenuti anche attraverso il supporto comunitario, così come avvenuto negli anni scorsi nell'ambito delle sue precedenti competenze alla Provincia di Gorizia. Vito ha inoltre ricordato che, proprio ieri, il governo del Friuli Venezia Giulia ha approvato il primo progetto Life legato alla salvaguardia della qualità dell'acqua potabile, che mette assieme soggetti i quali possano concorrere allo sviluppo ecosostenibile della risorsa ambiente, come per esempio le Università di Trieste e di Padova e l'ARPA, proprio nell'ottica di dare un segnale nuovo per il rilancio del settore. L'assessore ha quindi affermato che il progetto di Piano regionale per la tutela delle acque va ripreso, e anche in questo caso attraverso un percorso partecipato che preveda il dialogo con gli enti locali, gli imprenditori, le associazioni ambientaliste e naturaliste e preveda altresì attenzione al settore dell'energia. Vito ha infine visitato la Goletta Verde, ormeggiata al Marina Punta Faro, dov'è stata accolta dallo skipper Marco Tibiletti. ARC/CM