La Giunta Regionale


16.09.2014 12:00

TRENI: SANTORO, I CORRISPETTIVI DEL CONTRATTO SONO PUBBLICI E TRASPARENTI

Trieste, 16 set - "I dati del corrispettivo del contratto che la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia riconosce a Trenitalia per il servizio di trasporto ferroviario sono pubblici e trasparenti, così come quelli delle penali applicate per eventuali disservizi". Lo ha affermato l'assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro rispondendo alle richieste del consigliere regionale Cristian Sergo dei giorni scorsi.

Gli importi erogati negli anni, già comprensivi delle detrazioni delle penali, sono così distribuiti: 35.723.159,00 euro nel 2009, 36.000.000,00 euro nel 2010 (con penali per 202.660,00 euro), 35.813.548,00 euro nel 2011 (con penali per 498.062,00 euro), 38.137.464,00 euro nel 2012 (con penali di 508.584,00 euro).

Per il 2013 la cifra è ancora in definizione e potrebbe attestarsi attorno ai 39.500.000,00 euro (con penali stimate e non ancora applicate tra i 350.000,00 e i 400.000,00 euro). "A consuntivo i corrispettivi definitivi del 2013 e dell'anno corrente saranno pubblicati e riportati, come accade annualmente, anche su ricerche di settore. Ricordo - ha sottolineato l'assessore Santoro - che ai servizi ordinari resi da Trenitalia vanno poi aggiunti, anno per anno, i servizi che la Regione richiede sia per esigenze specifiche concordate con i comitati dei pendolari (si pensi alle integrazioni durante l'orario estivo), sia ai servizi speciali in occasione di particolari eventi, come per Friuli DOC e la Barcolana o per le fermate aggiuntive a Redipuglia effettuate per consentire l'arrivo dei fedeli durante la visita del Santo Padre".

Nel precisare i contenuti dell'Accordo con Trenitalia che ha portato alla riapertura delle carrozze aggiuntive in composizione ai treni regionali "media distanza" che viaggiano tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, l'assessore ha aggiunto che "dopo aver verificato che il sistema di chiusura delle carrozze proposto da Trenitalia e sperimentato in questi due mesi ha fatto registrare, pur con posti a sedere in abbondanza, disagi per i passeggeri, abbiamo ritenuto opportuno richiedere a Trenitalia la riapertura di tutte le carrozze."

"L'Accordo rientra nella pattuizione del corrispettivo annuale per il 2014, nel quale non è ricompreso l'intero importo che Trenitalia richiedeva per l'utilizzo delle ulteriori carrozze aggiunte ad alcuni treni sulla base delle esigenze del Veneto, ma solo un importo forfettario. Sulle previsioni di spesa iniziali per il 2014 - ha concluso Santoro - abbiamo comunque ottenuto risparmi pari a 1,2 milioni di euro".

ARC/Com/RM