La Giunta Regionale


29.02.2024 11:44

Sicurezza: Roberti, aiuti da Regione per promozione eventi e sagre

Illustrate le linee contributive per il 2024 durante un dettagliato infoday
Udine, 29 feb - "Il territorio della nostra regione è ricchissimo sotto il profilo delle tradizioni e unico nelle sue peculiarità storiche e ambientali: gli eventi che vengono organizzati dalle realtà locali permettono di far apprezzare e di far conoscere questi straordinari aspetti del Friuli Venezia Giulia ad abitanti, turisti e visitatori. Con la consapevolezza dell'importanza di questo tipo di attività, per la parte di promozione ma anche per la parte sociale dei nostri territori, la Regione aiuta le associazioni tramite linee contributive dedicate, affinché sagre e manifestazioni vengano organizzate in sicurezza, nel pieno rispetto delle norme, a tutela dei sodalizi promotori e dei partecipanti".
Lo ha detto questa mattina l'assessore alle Autonomie locali e sicurezza del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, intervenuto all'infoday organizzato dalla Regione a Udine - nell'auditorium Comelli - dal titolo "Promozione e valorizzazione delle manifestazioni e degli eventi: presentazione degli avvisi per il 2024", una mattinata informativa ideata per presentare l'attività svolta dal 2019 in risposta alle esigenze di chi organizza sagre, eventi e manifestazioni, in tema di sicurezza e di corsi di formazione.
Anche attraverso una tavola rotonda alla quale ha preso parte l'esponente dell'Esecutivo regionale, sono state presentate le due linee contributive in tema di promozione, sicurezza, formazione e valorizzazione di iniziativa, eventi, manifestazioni, spettacoli e sagre per l'anno 2024.
L'evento è stato organizzato in collaborazione con l'Unione nazionale pro loco d'Italia (Unpli) Friuli Venezia Giulia, che gestisce lo sportello "Sos eventi". Vi hanno preso parte tra gli altri Walter Pezzarini, presidente dell'Unpli Friuli Venezia, Giulia, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, esperti e funzionari, numerosi referenti di associazioni e realtà del territorio in sala.
"Quest'oggi, abbiamo voluto presentare ai portatori di interesse una legge regionale che in realtà esiste già da 5 anni, ma abbiamo ritenuto importante farlo viste le mutazioni della nostra società: a causa della pandemia ma non solo, molti aspetti del nostro quotidiano sono profondamente cambiati e lo hanno fatto in maniera repentina, si sono sviluppate sensibilità diverse e anche il momento ludico e ricreativo è stato al centro di una trasformazione di non poco conto - ha osservato Roberti -. Nel ritenere fondamentale l'organizzazione di eventi e manifestazioni in piena sicurezza, vogliamo aiutare concretamente le realtà locali a continuare a proporre questo tipo di iniziative che hanno importante valenza sotto il profilo culturale delle tradizioni della promozione del territorio, del turismo e della socialità".
La Legge regionale 7/2019 nasce col preciso intento di sostenere i soggetti organizzatori di manifestazioni ed eventi con risorse economiche e servizi necessari a incrementare le azioni per garantirne lo svolgimento in condizioni di massima sicurezza.
Le linee contributive sono due: contributi per il sostentamento delle spese di assistenza tecnica e acquisizione di servizi dove si prevede un finanziamento massimo di 3.000 euro; contributi per corsi di formazione per la sicurezza degli eventi dove il contributo può arrivare al massimo a 5.000 euro.
La legge, entrata in vigore nel 2019, ha visto finanziate 1.421 domande per un totale erogato di 2.807.000 euro. Fin dalle prime battute, l'interesse è stato alto, a confermare l'utilità dell'iniziativa legislativa: nel 2019 le domande furono 247 per un totale finanziato pari a 537.860 euro.
Nel corso del 2020 e 2021, a causa del Covid-19 si è assistito a una contrazione delle domande legata al forte rallentamento delle iniziative pubbliche per i comprensibili motivi di prevenzione della pandemia.
"In quegli anni - ha spiegato a margine Roberti - la risposta per consentire la realizzazione di quella parte di eventi che non impattavano con la diffusione del virus, anche grazie all'adozione di cautele per la salute, l'Amministrazione regionale mise in campo risorse per consentire l'acquisizione dei presidi necessari alla realizzazione degli eventi in sicurezza; complessivamente 340.000 euro. A testimoniare la ripresa delle attività il numero di iniziative finanziate nel corso del 2023: ben 450 a supportare altrettanti eventi pubblici. Il numero più alto dall'entrata in vigore della misura, a testimonianza dell'utilità del sostegno a suo tempo attivato".
A partire dal primo marzo 2024 si apre il termine per gli eventi realizzati a partire dal primo gennaio 2024 fino alla fine dell'anno. Hanno acceduto e potranno accedere ai contributi gli organizzatori di eventi e le manifestazioni popolari aperti al pubblico, anche di carattere religioso, compresi quelli volti alla valorizzazione e somministrazione dei prodotti tipici del territorio e ad attività di intrattenimento. Per la precisione sagre ed eventi organizzati da Comuni, enti privati, fondazioni e associazioni senza fini di lucro, pro loco e parrocchie, da tenersi in luoghi chiusi o all'aperto. ARC/PT/gg