La Giunta Regionale


03.02.2024 19:31

Sicurezza: Roberti, nessun sovraffollamento al Cpr di Gradisca

L'assessore replica a chi ha parlato di 'situazione critica' all'interno della struttura Trieste, 3 feb - "E' singolare che chi avendo alle spalle una certa esperienza amministrativa, oltre che politica, non distingua un Centro per i richiedenti asilo (Cara) da un Centro per i rimpatri (Cpr), attribuendo a questa ultima struttura una capienza di oltre 100 posti e facendo riferimento, nella fattispecie di Gradisca, a 'situazioni critiche' riferite a un inesistente sovraffollamento".

Così l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti in replica ad alcune prese di posizione sull'incidente accaduto al Cpr di Gradisca d'Isonzo a seguito di una protesta di un gruppo di stranieri ospitati nella struttura.

Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, "la capienza dei Cpr non è di 250 posti, ma di 150: numero mai raggiunto per altro a Gradisca".

"Spiace naturalmente - ha aggiunto Roberti - per chi si è fatto male, ma ciò è accaduto non perché vi siano situazioni di capienza 'al limite', ma semplicemente perché chi è rinchiuso all'interno del Cpr, spesso con pesanti precedenti penali e comunque sempre con un decreto di espulsione, cerca di scappare per vivere nella clandestinità o peggio ancora per continuare a delinquere".

"In rappresentanza della Regione - ha concluso l'assessore - esprimo un doveroso ringraziamento alle forze di polizia impegnate a mantenere l'ordine all'interno del Centro". ARC/GG