La Giunta Regionale


15.12.2023 23:06

Stabilità:Roberti, 770 mln per personale, autonomie locali e sicurezza

L'assessore: quasi 50 mln per scuole e impianti sportivi dei Comuni con la concertazione
Pordenone, 15 dic - Le risorse complessive stanziate con la manovra nella Legge di Stabilità per il 2024 a favore degli ambiti che riguardano il personale della Regione, le autonomie locali, la funzione pubblica, la sicurezza e immigrazione ammontano a oltre 770 milioni di euro.
"Questa legge di Stabilità contiene misure di prospettiva estremamente importanti - ha spiegato l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti nella tarda serata in Consiglio regionale dopo l'approvazione dell'articolato che riguarda le materie di sua competenza all'interno della manovra di Bilancio - che danno risposte a reali esigenze dei Comuni e dei territori con cui vi è un continuo confronto anche tramite il virtuoso metodo della concertazione con il quale stiamo procedendo dalla precedente legislatura".
"Si tratta di una manovra ingentissima - ha proseguito Roberti illustrando il provvedimento finanziario all'Aula - e rappresenta il secondo budget dell'Amministrazione regionale dopo quello della sanità. Impegni e investimenti assunti con l'obiettivo di dare delle risposte concrete al territorio. Un budget così sostanzioso - ha evidenziato l'assessore - è il risultato diretto della buona amministrazione della precedente Amministrazione Fedriga che attraverso i Patti finanziari con lo Stato e con lo sviluppo che si è creato ha prodotto un aumento delle entrate regionali. Tutte voci che sono incrementate rispetto all'anno precedente e che quindi ci consentono con questa manovra di dare maggiori risposte al territorio e ai cittadini del Friuli Venezia Giulia".
"Tra le poste più importanti - ha proseguito l'assessore - quelle relative alla concertazione con i Comuni. Abbiamo continuato nel solco degli investimenti per i Comuni attraverso il metodo positivo che dà concreti risultati della concertazione, iniziata la scorsa legislatura, che ci permette di confrontarci continuamente con gli enti locali per capire quali siano le vere necessità e gli investimenti necessari per il territorio. In particolare, in questa manovra di bilancio nel triennio 2024-2026 ci sono oltre 147 milioni di euro a favore di opere per tutti i Comuni del territorio regionale con investimenti particolarmente significativi che possono creare impulsi importanti nelle comunità nelle quali vengono attuati".
"Nel dettaglio, risorse ingenti - ha spiegato Roberti - vengono destinate in particolare a investimenti, per un totale di 36 milioni di euro, sugli istituti scolastici per migliorare l'efficientamento energetico e l'adeguamento sismico. L'impiantistica sportiva rappresenta un'altra delle voci più importanti all'interno della concertazione che tocca però tutte le necessità dei Comuni a cui abbiamo dato risposte".
Rispetto ai fondi per gli Enti di decentramento regionale (Edr), l'assessore ha ricordato una posta di bilancio particolarmente importante che è stata inserita nel capitolo dell'ex caserma Vittorio Emanuele III di via Rossetti a Trieste, destinata a diventare il futuro polo studentesco. Si è previsto un contributo che consentirà di arrivare all'acquisto del sito che così potrà rientrare nel patrimonio dell'Edr di Trieste e, in prospettiva della creazione dell'Ente di area vasta, nel patrimonio della nuova Provincia per la quale è in corso l'iter di ricostituzione".
Tra le altre poste approvate con la manovra di Stabilità, sempre nell'ambito della concertazione, l'esponente della Giunta regionale ha voluto anche evidenziare "le risorse per la riqualificazione di opere pubbliche, tra le quali la Piazza Libertà e Largo Santos a Trieste, oltre alle risorse prevista per il completamento della galleria di Muggia". Previste poste, per oltre 1,7 milioni, anche per la riqualificazione di tre caserme dei Carabinieri di Moggio Udinese, San Canzian d'Isonzo e Grimacco.
"Una quota importante di risorse - non ha mancato di sottolineare Roberti - è stata inoltre prevista per rafforzare le Comunità volontarie tra Comuni che sul territorio intraprendano la strada dell'unione". ARC/LIS/gg