La Giunta Regionale


06.12.2023 12:44

Friulano: Roberti, video-fiabe e Numaruts portano marilenghe a bambini

L'assessore ha partecipato alla presentazione dei nuovi progetti animati dell'Arlef
Udine, 6 dic - "Per tutelare il patrimonio linguistico esistente nella nostra regione, che è uno dei capisaldi dell'autonomia del Friuli Venezia Giulia, è fondamentale partire dai più piccoli. Un obiettivo che Arlef ha perfettamente centrato con i suoi nuovi prodotti ludico-creativi in lingua friulana destinata ai bambini, realizzati grazie alle grandi competenze artistico-culturali presenti sul nostro territorio: 'I Numaruts' e 'Sul Troi des Contis - videoflabis furlanis'. Produzioni di altissimo livello, grande fruibilità e altamente educative, non solo sotto il profilo linguistico. Un'azione che si incardina perfettamente nel contesto delle azioni messe in campo dalla Regione, attraverso Arlef, per tutelare e valorizzare il patrimonio linguistico, identitario e culturale legato alla lingua friulana".
Questo il commento dell'assessore regionale alle Lingue minoritarie Pierpaolo Roberti alla presentazione dei nuovi progetti ludico-educativi dell'Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (Arlef) destinati alle bambine e ai bambini, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il presidente dell'agenzia Eros Cisilino, la presidente e co-direttrice artistica del Css Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia Rita Maffei e il direttore dell'Accademia di Belle Arti di Udine "G.B. Tiepolo" Fausto Deganutti.
"Purtroppo ci sono stati anni in cui il tema della valorizzazione del friulano è stato sottovalutato e ciò ha portato a un minor uso di questa lingua da parte un'intera generazione, quindi ora stiamo cercando di recuperare quel gap, puntando proprio sui giovani e l'aumento delle richieste di insegnamento del friulano nelle scuole dimostrano che le direzioni nelle quali ci stiamo muovendo sono quelle giuste. Per raggiungere i più piccoli proponiamo da una parte le video-fiabe e dall'altra un cartone animato istruttivo prodotto dalla Bbc e non solo doppiato ma addirittura cantato in friulano - ha proseguito Roberti -. Opere che testimoniano l'elevata capacità creativa del nostro territorio e quindi l'auspicio è che tali produzioni possano essere fruite tanto sulle reti televisive private quanto sul servizio pubblico".
Il primo progetto sviluppato da Arlef è "I Numaruts", ovvero la versione friulana di "Numberblocks", cartone animato prodotto dalla BBC, il servizio pubblico radiotelevisivo del Regno Unito, che facilita i più piccoli nell'apprendimento delle tabelline e del quale sono stati appositamente doppiati in lingua friulana ben trenta episodi. Con "Sul Troi des Contis - videoflabis furlanis", invece, vengono proposte tredici videofiabe originali in marilenghe, alcune tratte dalla tradizione, altre inedite. Entrambi i prodotti saranno inseriti nel già ricco palinsesto del programma televisivo "Maman!", in onda su Telefriuli, oltre che sul sito dell'Arlef e sul canale YouTube istituzionale dell'Agenzia. Si tratta quindi di due progetti assolutamente in linea con le modalità di intrattenimento e apprendimento dei più piccoli.
Cisilino ha evidenziato che con questi nuovi progetti animati l'Arlef desidera implementare ulteriormente la proposta di intrattenimento rivolta all'infanzia. Una scelta precisa, figlia degli ottimi riscontri maturati in questi anni di lavoro attento alle nuove generazioni. Maffei ha quindi sottolineato il grande impegno richiesto per il doppiaggio de "I Numaruts" per il quale sono stati individuati attori e cantanti che fossero capaci gli uni anche di cantare e gli altri anche di recitare, mentre Deganutti ha rimarcato come l'arte sia un veicolo fondamentale per la trasmissione della cultura friulana. ARC/MA/pph