La Giunta Regionale


26.09.2023 13:55

Idrogeno: Roberti, Nahv simbolo cooperazione e innovazione sostenibile

Portorose (Slovenia), 26 set - "Salutiamo con grande soddisfazione l'avvio del progetto North Adriatic Hydrogen Valley (Nahv). È un grande momento per questa iniziativa che, partita due anni fa, è perfettamente in linea con le strategie energetiche nazionali e del Friuli Venezia Giulia. L'idrogeno è un elemento chiave nei nostri sforzi volti a decarbonizzare i sistemi energetici e a ridurre le emissioni di gas serra. La Regione è in prima linea nella transizione energetica e siamo determinati a dare l'esempio. Attraverso il nostro impegno nelle pratiche sostenibili e gli investimenti in tecnologie all'avanguardia, contribuiamo agli ambiziosi obiettivi dell'Italia di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050".

Lo ha affermato l'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, che questa mattina a Portorose in Slovenia ha partecipato al kick-off meeting del progetto North Adriatic Hydrogen Valley, la prima iniziativa transnazionale di questo tipo nell'ambito del programma Horizon Europe, sostenuta dalla Clean Hydrogen Partnership con un finanziamento di 25 milioni di euro.

L'obiettivo principale dell'iniziativa è creare un mercato per l'idrogeno verde sia dal lato della domanda sia dell'offerta, rendendo questo vettore una fonte energetica competitiva per il futuro.

"Oltre a sostenere questa strategica partnership con Slovenia e Croazia, il Friuli Venezia Giulia ha messo in campo numerosi interventi a sostegno della transizione energetica - ha ricordato Roberti -. Solo per fare un esempio nelle ultime manovre finanziarie abbiamo investito oltre 150 milioni di euro per agevolare l'utilizzo del fotovoltaico da parte di cittadini e imprese".

"Non possiamo trascurare - ha aggiunto l'assessore - che alla necessità di ridurre l'inquinamento prodotto dalle fonti di origine fossile recentemente abbiamo dovuto affrontare la crisi energetica provocata dal conflitto in atto tra Russia e Ucraina. Anche per queste ragioni il Friuli Venezia Giulia, con la legge FVGreen, si è posto l'ambizioso obiettivo di anticipare il raggiungimento della neutralità carbonica al 2045".

Nel portare i saluti del governatore Massimiliano Fedriga, l'assessore Roberti ha sottolineato inoltre che "North Adriatic Hydrogen Valley" è pensato per sfruttare il vasto potenziale offerto da questa fonte di energia pulita in quest'area dell'Unione europea.

"Con accesso ad abbondanti fonti di energia rinnovabile - tra cui idroelettrico, solare ed eolico - e una vasta rete di porti, infrastrutture, collegamenti terrestri e marittimi, la nostra macroregione ha una posizione privilegiata per diventare un leader nella produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno verde. Questa azione congiunta - ha detto - non solo ridurrà la nostra impronta di carbonio, ma stimolerà anche la crescita economica e l'innovazione, portando evidenti benefici alle nostre comunità e attività imprenditoriali".

"Questa iniziativa è un simbolo di cooperazione, innovazione e sviluppo sostenibile. Riflette il nostro impegno per un futuro più pulito, più verde e più prospero per la nostra regione e per il nostro pianeta. L'idrogeno è indiscutibilmente il vettore energetico del futuro e la Regione Friuli Venezia Giulia - ha rimarcato - è orgogliosa di essere all'avanguardia in questo processo rivoluzionario".

Nel corso del suo intervento l'assessore Roberti ha ricordato infine il ruolo di AcegasApsAmga, uno dei partner italiani del progetto. "A seguito di un bando su fondi del Pnrr, la società si è aggiudicata un finanziamento per garantire il 7% dell'intera produzione prevista da questa iniziativa transnazionale. Idrogeno - ha concluso - prodotto da fonti totalmente rinnovabili". ARC/TOF/ma