La Giunta Regionale


03.07.2023 15:40

Sicurezza:Roberti, sala operativa Cividale presidio importante per Fvg

L'assessore all'inaugurazione della nuova centrale della Polizia locale della Comunità del Friuli orientale
Cividale del Friuli, 3 lug - "Il Corpo di Polizia locale della Comunità del Friuli orientale controlla un territorio, comprendente otto Comuni, che funge da porta di ingresso per il Friuli Venezia Giulia e per lo Stato italiano dalla Slovenia. In questa area altamente strategica, la nuova sede operativa realizzata con il contributo della Regione è un presidio fondamentale per aumentare il livello di sicurezza attraverso strumenti all'avanguardia, nonché un esempio di sinergia tra le diverse Forze dell'ordine in un'ottica di sicurezza integrata".
Così l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti è intervenuto oggi a Cividale del Friuli all'inaugurazione della nuova centrale operativa del Corpo di Polizia locale della Comunità del Friuli orientale, che oltre al Comune di Cividale comprende le municipalità di, Buttrio, Moimacco, Pradamano, Premariacco, Prepotto, Remanzacco e San Giovanni al Natisone.
Alla presenza del prefetto di Udine Massimo Marchesiello, del comandante della Polizia locale del Friuli orientale Fabiano Gallizia, del presidente della Comunità del Friuli orientale Enrico Basaldella, dei sindaci del territorio e di numerose altre autorità, l'esponente della Giunta ha messo in evidenza la funzionalità del sito di Cividale a supporto delle Forze dell'ordine. "Un sistema - ha rilevato Roberti - in grado di registrare in tempo reale il transito di veicoli sprovvisti di assicurazione o di revisione, immagazzinando una mole di dati che consentono di effettuare tutta una serie di statistiche e valutazioni in ambito di sicurezza stradale. Inoltre è possibile rilevare, ad esempio, quanti e quali mezzi sono transitati in aree in cui si sono verificate ondate di furti o, ancora, individuare sempre in tempo reale le auto inserite nella blacklist della Polizia di Stato al fine di effettuare controlli mirati. Questo collegamento diretto con le Forze dell'ordine nazionali, in particolare, è un elemento aggiuntivo prezioso per accrescere sempre più il senso di sicurezza percepita dal cittadino".
Nella sede operativa di Cividale confluiscono le immagini di 24 varchi "lettori targa" installati in tutti i territori comunali della Comunità del Friuli orientale, nonché quelle delle circa 200 telecamere di contesto installate nel Comune di Cividale del Friuli e, prossimamente, anche di tutti gli altri Comuni. Alcuni di questi varchi di lettura targhe sono installati lungo direttrici che conducono al confine con la Slovenia e sono già state utilizzate nelle attività di contrasto dell'immigrazione clandestina. Il sistema permette la gestione diretta delle immagini dei varchi da parte, oltre che dalla Polizia locale, anche dai Carabinieri di Palmanova, dal Commissariato di Polizia di Stato di Cividale del Friuli, dal Raggruppamento operativo speciale di Udine e da altre Forze dell'ordine saranno abilitate. ARC/PAU/gg