La Giunta Regionale


24.06.2023 13:35

Ente Friuli nel mondo: Roberti, 70 anni di impegno prezioso

Udine, 24 giu - "La rete dei Fogolârs furlans è preziosa, va sostenuta e rafforzata. E' espressione di quel legame con i corregionali, ovunque nel mondo, sempre pronti ad accogliere, a offrire relazioni e contatti, ad esserci nei momenti di festa e di difficoltà. È doveroso proseguire quell'impegno mantenendo il legame anche con i giovani che vivono all'estero e promuovere, attraverso la rete, tutte le possibilità di rientro e le opportunità che può offrire il Friuli Venezia Giulia, un territorio profondamente cambiato dai tempi della 'grande emigrazione' dell'Ottocento".

Lo ha detto l'assessore regionale alle Autonomie locali, Funzione pubblica, Sicurezza e Immigrazione, Pierpaolo Roberti, intervenendo nel salone del Parlamento del castello di Udine, al 70mo anniversario dalla costituzione dell'Ente Friuli nel mondo quello che l'attuale presidente Loris Basso ha definito come "quel punto di raccordo che lega i friulani di ieri e di oggi dal 1953".

In apertura del suo intervento, Roberti ha portato gli auguri dell'Amministrazione regionale per l'importante compleanno, ringraziando l'Ente Friuli nel mondo per l'attività e l'impegno costante profuso in questi 70 anni. "La platea presente oggi ad onorare questo anniversario, che vede la nutrita presenza di autorità civili, religiose, militari e associazioni, è la dimostrazione plastica dell'affetto e del rispetto che ognuno di noi ha per l'Ente; una realtà capace di esserci nei momenti di gioia e di difficoltà" ha sottolineato Roberti ricordando due episodi del passato, la crisi in Venezuela sull'orlo di una guerra civile "dov'era difficile inviare beni di prima necessità e medicinali ma grazie al supporto dell'Ente il sostegno ai nostri corregionali non è venuto meno così come accadde per l'Australia quando fu devastata da una serie di incendi boschivi".

Riportando l'attenzione sull'attualità, dal conflitto in Ucraina e dalle ultime notizie provenienti da Mosca, l'esponente della Giunta Fedriga ha voluto esprimere preoccupazione e rivolgere un pensiero ai nostri concittadini che vivono e lavorano in quei territori auspicando non vi saranno conseguenze per loro. Presenti all'evento, fra gli altri, anche il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, l'arcivescovo di Udine monsignor Andrea Bruno Mazzocato, Federico Vicario presidente della società Filologica friulana, il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni e il rettore dell'ateneo udinese Roberto Pinton. ARC/LP/ep