Udine, 11 feb - Prosegue la serie dei grandi eventi culturali a Villa Manin di Passariano, legati ai principali protagonisti e alle espressioni dell'arte contemporanea. Infatti, dal 7 marzo al 28 giugno nella Villa dei Dogi saranno esposti i capolavori dell'arte pittorica, fotografica e cinematografica dell'Avanguardia Russa, realizzati tra il 1910 e il 1930.
Questa mostra, ha precisato oggi a Udine l'assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti intervenendo alla presentazione della manifestazione, prosegue dunque quel filone di grandi iniziative dedicate all'arte visiva moderna che, con le rassegne di Robert Capa e Man Ray ha consentito alla Villa Manin di riscuotere un consenso superiore alle attese. La mostra sulle fotografie di Man Ray è stata visitata da oltre 40.000 persone, circa il doppio rispetto alle previsioni.
"Una mostra complessa e articolata - ha proseguito l'assessore Torrenti - quella che sarà dedicata all'Avanguardia Russa, che proviene da Salonicco, dalla collezione George Costakis". "Con questa iniziativa - ha aggiunto Torrenti - abbiamo inteso proporre a un pubblico vasto una nuova importante occasione e un ulteriore motivo per recarsi a visitare il comprensorio di Passariano, lo storico complesso che riteniamo debba confermarsi quale punto di riferimento per la cultura in Friuli Venezia Giulia".
"Riteniamo infatti - ha soggiunto l'assessore - che questo splendido compendio, anche attraverso la nuova importante rassegna, rafforzerà la propria immagine a livello nazionale e internazionale". La mostra, che per quanto riguarda le diverse correnti artistiche dell'Avanguardia Russa prevede l'esposizione di 300 opere della collezione Costakis, la più completa al mondo per questo settore dell'arte, presenta anche un centinaio di fotografie realizzate da Aleksandr Michajlovič Rodčenko.
Nell'ambito della rassegna, sarà altresì possibile visionare, nei fine settimana di apertura, una dozzina di film del stesso periodo, alcuni inediti come "La signorina e il teppista", tratto da un racconto di Edmondo De Amicis, con Vladimir Vladimirovič Majakovskij come protagonista.
La mostra "Avanguardia Russa 1910-1930. Capolavori della Collezione Costakis" presenterà tra l'altro dipinti e acquerelli, lavori di arte applicata, documenti e un centinaio di disegni sull'architettura costruttivista. Si tratterà infatti, è stato sottolineato oggi, di una esposizione enciclopedica sul tema, rappresentativa di tutti i principali movimenti artistici del tempo: dal Nuovo Impressionismo e Simbolismo, al Cubofuturismo, al Suprematismo, al Cosmismo, attraverso la visione di opere ritenute capolavori di Malevich, Popova, Rodčenko, Rozanova, El Lissitzky, Stepanova.
ARC/CM
