La Giunta Regionale


08.01.2014 00:00

CULTURA: TORRENTI, RISORSE PER FAR CRESCERE IL SETTORE

Pordenone, 8 gen - È stato un incontro importante quello promosso dall'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti oggi a Pordenone, perché ha consentito di illustrare ai rappresentanti delle associazioni culturali della Destra Tagliamento gli obiettivi degli stanziamenti predisposti per il settore e gli intendimenti della Regione. La riunione ha infatti permesso a Torrenti di tracciare un quadro dettagliato delle scelte intraprese dalla Regione anche in tutti i comparti di competenza dell'assessore.

Come ha innanzitutto precisato il rappresentante dell'Esecutivo regionale, quello che si è appena aperto sarà per la Regione un anno di transizione rispetto al rapporto con il mondo della cultura. La legislazione in vigore è infatti ancora troppo articolata, ancorché superata avendo già da tempo raggiunto gli obiettivi che le erano stati assegnati, mentre le norme più recenti, che potrebbero rivelare la loro efficacia, non sono ancora state dotate dei necessari regolamenti attuativi.

Si tratterà dunque di un anno di transizione in quanto la Giunta regionale intende predisporre una legge quadro che sia condivisa e che dovrebbe essere varata entro giugno, per divenire operante il prossimo anno.

L'incontro, come ha puntualizzato Torrenti, che sarà ripetuto a breve per le associazioni della provincia di Udine, rivestiva un carattere prettamente tecnico. Ha infatti dato modo all'assessore di precisare in modo dettagliato il cammino che la Regione ha intrapreso, per imprimere una svolta alle politiche per la cultura.

Per esempio, l'Amministrazione mira a far crescere le realtà consolidate sul territorio e che, per esempio, tra l'altro assicurano anche un ritorno in termini fiscali alla Regione: tali interventi costituiscono dunque un vero e proprio investimento della Regione nello sviluppo della comunità.

Occorre anche considerare, come ha aggiunto Torrenti, che nei settori di competenza del suo referato, nel Friuli Venezia Giulia esistono ben 10.000 associazioni, delle quali 4.000 operano nel mondo sportivo.

Anche in considerazione dell'articolazione del comparto, con l'evento odierno, l'assessore ha voluto avviare un percorso che agevoli i sodalizi nel fruire in maniera ottimale delle provvidenze previste dalla Finanziaria regionale. Questo, per garantire maggiore fluidità ai contributi e favorire le associazioni soprattutto in un periodo caratterizzato da una situazione congiunturale non favorevole.

Tra le iniziative previste da Torrenti per innovare il settore e favorire il raccordo tra la Regione e i sodalizi, vi è l'avvio di una newsletter di informazione, che sarà diretta ai soggetti interessati che, ha ricordato Torrenti nel concludere e per significare la complessità del comparto, da una sessantina quali erano i beneficiari dei contributi un paio di legislature fa, oggi sono oltre un migliaio.

ARC/CM