Cal: Roberti, Regione impegnata a lenire caro energia dei Comuni
"Ma fabbisogno è incolmabile". Alcuni comuni riducono
l'illuminazione, Ater alle prese con bollette triplicate
Trieste, 12 ott - "La Giunta regionale è impegnata a valutare
nell'assestamento autunnale tutte le opzioni di misure e risorse
possibili e compatibili per dare sostegno agli Enti locali del
Friuli Venezia Giulia, in relazione all'emergenza aperta al caro
energia, anche se è evidente che non è possibile coprire tutte le
esigenze e colmare il disavanzo che si sta creando per via di una
congiuntura internazionale senza precedenti.
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti nell'ambito del dibattito previsto oggi
all'ordine del giorno del Cal.
In occasione della seduta, il presidente dell'Anci regionale
Dorino Favot ha stimato in un miliardo di euro la cifra che lo
Stato dovrebbe investire per fare fronte alle esigenze dei Comuni
italiani. Mentre in sede Anci - è stato reso noto da Favot - è in
fase di elaborazione un vademecum nazionale per il risparmio
energetico nelle amministrazioni municipali; già alcuni comuni
del Friuli Venezia Giulia hanno riferito di aver introdotto
misure di riduzione dell'illuminazione pubblica.
Nel corso della seduta sono intervenuti anche i direttori delle
Ater di Trieste e Gorizia e di Udine e Pordenone; a Trieste e
Gorizia i costi degli impianti centralizzati degli alloggi Ater
sono passati dai 2 milioni di euro del 2020 ai 4,5 milioni
stimati per il 2022; a Udine e Pordenone la bolletta energetica
degli impianti centralizzati è schizzata dai 2,7 milioni del 2020
ai 7,2 stimati del 2022. I dirigenti hanno espresso
preoccupazioni per l'aumento - certo più che probabile - delle
morosità.
"Stiamo mettendo a punto le norme che ci permettano di portare in
assestamento a fine ottobre la parte che la Regione può fare per
dare risposte alle grandi difficoltà che sono sotto gli occhi di
tutti", ha concluso Roberti, ricordando che la Giunta regionale è
simultaneamente impegnata sul fronte dell'energia, proprio in
sede di ddl multisettoriale, con uno sforzo finanziario imponente
per misure strutturali, in particolare con 100 milioni che
verranno stanziati per l'ecobonus destinato all'installazione dei
pannelli fotovoltaici nelle abitazioni private.
ARC/PPH/al
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