Trieste, 14 ott - "Con questa deliberazione andiamo a coprire
quelle voci che con la precedente norma in materia non potevano
essere finanziate. L'intervento ha un valore complessivo di
1.105.000 euro, finalizzati ad aumentare, attraverso il
potenziamento della Polizia locale, il livello di sicurezza a
vantaggio dei cittadini del Friuli Venezia Giulia".
Lo ha detto oggi a Trieste in sede di Commissione V del Consiglio
regionale l'assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo
Roberti, nel corso del dibattito relativo all'approvazione
preliminare del Programma regionale di finanziamento in materia
di politiche di sicurezza integrata per l'anno 2021.
Nel dettaglio, come spiegato dallo stesso Roberti, gli importi
sono così suddivisi: 300mila euro in interventi di parte capitale
per il potenziamento strumentale specialistico a favore dei Corpi
di Polizia locale (ad esempio strumentazioni per attività
investigative e tecnico scientifiche, anticontraffazione, per il
controllo del falso documentale, per il controllo
dell'autotrasporto professionale, per l'attività le unità
cinofile e i droni); 500mila euro, sempre in interventi di parte
capitale, per la realizzazione e l'adeguamento strutturale delle
sedi e delle sale operative (ristrutturazione e adeguamento
tecnologico e infrastrutturale) a favore dei Corpi di Polizia
locale neo istituiti e ai Servizi di Polizia locale con almeno
cinque operatori; 305mila euro, in interventi di parte corrente,
per le spese a favore dei Corpi di Polizia locale neo istituiti e
ai Servizi di Polizia locale (manutenzione ordinaria degli
impianti di videosorveglianza e di lettura targhe, degli
automezzi, pagamento canoni e acquisto divise).
Come ha ricordato l'assessore, la novità è costituita dal fatto
che con la legge precedente a quella entrata in vigore lo scorso
aprile potevano essere finanziati solo i Corpi di Polizia
municipale e non i Servizi. Inoltre, relativamente ai criteri del
riparto, come è stato spiegato, gli uffici hanno suddiviso le
risorse utilizzando il parametro del numero degli operatori degli
enti locali.
Infine, in merito ai dati del biennio 2019-2020 sulla
delittuosità in regione riportati in allegato alla deliberazione,
Roberti - evidenziando come nel periodo lockdown i reati di
violenza familiare risultino essere diminuiti - ha sottolineato
che un'analisi più approfondita e dettagliata potrà essere svolta
dall'Osservatorio regionale istituito dalla nuova legge.
ARC/GG/pph