Minoranze: Roberti, Regione valorizza culture e non singoli enti
Trieste, 22 ott - "Compito della Regione è quello di
valorizzare le lingue e le culture minoritarie, obiettivo che si
persegue anche coinvolgendo la ricca rete di associazioni che, da
anni, operano sul territorio pur non avendo possibilità alcuna di
ottenere finanziamenti regionali a prescindere dalla validità del
loro lavoro e dalla qualità dei progetti condotti".
Così l'assessore alle Lingue minoritarie del Friuli Venezia
Giulia, Pierpaolo Roberti, è intervenuto a margine della
discussione, in V Commissione, del disegno di legge 68
"Disposizioni per la tutela e la promozione delle minoranze
linguistiche slovena, friulana e tedesca del Friuli-Venezia
Giulia".
Secondo Roberti, che ha risposto anche ad alcune critiche
dell'Opposizione nel corso del dibattito, "non dobbiamo
commettere l'errore di fraintendere la promozione e la tutela di
una lingua e di una cultura con la promozione dell'una o
dell'altra associazione".
"Da qui - ha spiegato l'assessore - è sorta la necessità di
eliminare i riferimenti in legge a determinate associazioni e la
creazione di un albo che racchiuda tutte le realtà del territorio
con determinati requisiti".
Roberti si è comunque detto disponibile "a valutare ulteriori
migliorie per salvaguardare alcune specificità, ma sempre con il
fine ultimo di mirare alla promozione della lingua e mai per fare
la lista delle associazioni da finanziare o meno a seconda di
singoli gradimenti".
ARC/SSA/fc
L'assessore alle Lingue minoritarie del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti
Foto ARC Montenero
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