Giovani: Rosolen, progetto Fvg all'avanguardia per psicologi in scuole
Trieste, 7 ott - "Il rapporto instaurato tra la Regione e
l'Ordine degli psicologi ritengo rappresenti modello di
collaborazione, soprattutto nell'ambito dei giovani, ai quali è
stato offerto un sostegno nel periodo di uscita dal Covid, mentre
per quel che riguarda il servizio di assistenza psicologica nelle
scuole l'esperienza fatta in Friuli Venezia Giulia è un progetto
all'avanguardia dal quale poter strutturare un'azione più ampia e
capillare". Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale al lavoro,
formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia
Rosolen nel corso del convegno 'Giovani tra complessità e
opportunità: una sfida (im)possibile' organizzato dall'Ordine
degli psicologi del Friuli Venezia Giulia. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, il lavoro
degli psicologi è importante perché non punta solo a curare gli
effetti di un problema, ma in molte occasioni mira alla
prevenzione indagando sulle cause del malessere. Citando il filosofo Giovanni Gentile, Rosolen ha detto che
"diventeremo una vera comunità quando passeremo dall'io al noi",
questo per far comprendere come l'attuale centralità del singolo
abbia declassato le interazioni e causato il fenomeno sempre più
diffuso della solitudine. "Bisogna recuperare - ha concluso Rosolen - il valore della
comunità e delle sue fondamenta, tra cui in primis c'è la
famiglia. Se, a fronte delle problematiche di carattere
psicologico, non riacquistiamo una dimensione collettiva sarà
difficile andare oltre alla cura degli effetti e ancora più
complicato intervenire sulle cause".
ARC/GG/ma
L'assessore regionale Alessia Rosolen nel corso del suo intervento
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