Udine, 4 mar - E' stato siglato oggi l'accordo di programma fra
la direzione aziendale di Bormioli Pharma spa, assistita da
Confindustria Alto Adriatico, e Femca-Cisl, Filctem-Cgil,
Uiltec-Uil con le Rsu dello stabilimento di San Vito al
Tagliamento alla presenza degli assessori regionali al Lavoro,
Alessia Rosolen, e alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini,
nella sede della Regione a Udine.
Il documento indica le linee operative che l'azienda seguirà
nella realizzazione degli interventi di manutenzione
straordinaria e di miglioramento di uno dei forni fusori
installati e la gestione delle conseguenze occupazionali durante
il periodo necessario all'intervento.
L'intesa prevede l'impegno di Bormioli Pharma spa ad effettuare
il ripristino integrale dell'impianto industriale soggetto a
riqualifica ristabilendone la piena operatività entro il primo
semestre del 2023.
L'obiettivo di questo importante intervento, che prevede un
investimento di circa 5 milioni di euro, è quello di mantenere
inalterata la capacità produttiva dello stabilimento e,
contemporaneamente, di implementare migliorie al processo
tecnologico per contribuire a renderlo maggiormente sostenibile,
mantenendo inalterate le caratteristiche del contenitore
farmaceutico di vetro prodotto.
Le organizzazioni sindacali e le Rsu hanno rimarcato l'importanza
del risultato ottenuto dall'intesa che oltre alle descritte
migliorie industriali del sito sanvitese, definisce le modalità
di gestione delle eccedenze occupazionali che si manifesteranno
dal momento dello spegnimento degli impianti a quello del loro
ripristino (da febbraio 2022 a giugno 2023) includendo, oltre ad
altri strumenti, il ricorso a "contratti di solidarietà".
Gli assessori Bini e Rosolen, nel prendere atto dei contenuti
dell'accordo hanno espresso soddisfazione per la raggiunta intesa
che, oltre a garantire gli attuali livelli occupazionali del sito
gestendo il periodo transitorio attraverso strumenti e modalità
condivise tra azienda e organizzazioni sindacali, conferma
l'impegno di Bormioli Pharma spa a proseguire negli investimenti
industriali per sviluppare ulteriormente lo stabilimento friulano.
"L'incontro di oggi - ha indicato Rosolen - conferma il supporto
da parte dell'Amministrazione regionale ad un metodo di gestione
delle complessità industriali e occupazionali sul territorio
regionale che vede il fattivo coinvolgimento delle parti sociali.
Nel caso di specie la Regione continuerà, in accordo con tutti i
soggetti coinvolti, a seguire con attenzione il percorso avviato
con l'intesa sottoscritta oggi mettendo a disposizione gli
strumenti regionali di politica del lavoro volti a favorirne
l'attuazione. Si tratta di strumenti puntuali con cui gestire la
fase transitoria in misura maggiore rispetto a quanto avviene a
livello nazionale".
"Ringrazio tutte le parti intervenute che hanno permesso di
raggiungere la soluzione odierna - ha aggiunto Bini - che vede
un'azienda che continua ad investire sul sito di San Vito al
Tagliamento, proseguendo un percorso virtuoso che, nel solo 2019,
aveva già destinato oltre 20 milioni di euro. La Regione è parte
attiva nell'interlocuzione per favorire la crescita delle nostre
realtà produttive e per la tenuta occupazionale".
ARC/LP/pph