Riccardi/Gibelli/Rosolen, obiettivo evitare spopolamento
Tolmezzo (Ud), 23 nov - Miglioramento e potenziamento dei
servizi ai cittadini sia nel settore amministrativo sia in quello
sanitario, a partire da una maggiore presenza dei medici di base
e dei pediatri, nei Comuni più popolosi, valorizzazione del
patrimonio storico e culturale ma anche la definizione di
strategie articolate che coinvolgano e diano risposte alle
esigenze dell'area montana in particolare per lo sviluppo
economico e l'occupazione.
Sono queste le necessità evidenziate durante il tavolo tematico
su sanità e assistenza, istruzione, trasporti, cultura e altri
settori di interesse generale, tenutosi a Tolmezzo durante gli
Stati Generali della Montagna, nell'ambito del quale il
vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, e gli
assessori al Lavoro, formazione e ricerca e a Cultura e sport,
Alessia Rosolen e Tiziana Gibelli si sono confrontati con
rappresentanti degli enti locali, tra cui molti sindaci, e
portatori d'interesse dei settori dell'economia, del lavoro, dei
servizi e della cultura.
Aprendo l'incontro il vicegovernatore ha spiegato che
"assicurando salute, istruzione e collegamenti si creano le
condizioni di sostenibilità perché l'area montana possa vivere,
ma il pilastro fondamentale per evitare lo spopolamento è che si
generino impresa ed occupazione".
In ambito sanitario sono stati proposti il rafforzamento
dell'interazione permanente tra tutti i soggetti pubblici e
privati operanti in montagna ed è stato spiegato che la Regione
punta a garantire l'assistenza agli anziani, tutelare la
disabilità e garantire la gestione delle patologie croniche
attraverso la riorganizzazione della presenza sul territorio dei
medici di medicina generale.
Inoltre, è prevista l'attivazione di presidi socio-sanitari di
prossimità per l'erogazione in punti strategici di media vallata
dei servizi domiciliari e delle prestazioni ambulatoriali di
maggiore frequenza e di minor complessità, ma anche il
miglioramento delle prenotazioni in loco delle prestazioni
ambulatoriali anche tramite le farmacie.
Nello specifico, Riccardi ha spiegato che "oggi ci sono molte
sfide da affrontare, tra le quali la qualità delle prestazioni e
la definizione del rapporto tra ospedali hub e spoke e il
collegamento con le realtà territoriali che affrontano, tra gli
altri, i temi degli anziani e della disabilità. In questo quadro,
anche per la montagna, è fondamentale l'innovazione tecnologica
che permette di distribuire l'informazione tra i soggetti della
rete dei servizi. Le infrastrutture tecnologiche sono quindi un
fondamentale presidio sociale".
Sul fronte della formazione, la Regione ha evidenziato la volontà
di strutturare una formazione specifica per l'insegnamento in
pluriclassi, di effettuare investimenti in tecnologia e
implementare le esperienze di scuola orientata alle esigenze
culturali ed economiche della montagna.
Inoltre, nel piano di dimensionamento scolastico per l'anno
scolastico 2019-20 sono in corso di valutazione da parte della
Regione le richieste dei plessi scolastici montani riguardo la
concessione di deroghe per il mantenimento in funzione di quelli
sottodimensionati rispetto alle linee di indirizzo regionali.
Rosolen ha quindi spiegato che "nell'ottica di garantire servizi
alla cittadinanza è fondamentale tenere conto della qualità delle
prestazioni e, quindi, stiamo valutando delle premialità per gli
accorpamenti scolastici. Sul sostegno all'accesso ai percorsi
universitari siamo una delle regioni modello a livello nazionale
e continueremo a investire su questo fronte. In merito ai
cantieri lavoro, attivati attraverso un intervento straordinario,
abbiamo dato priorità ai comuni montani per dare risposta
immediata alla popolazione".
Sul fronte della cultura e dello sport, la Regione punta ad
assicurare a tutte le aree le stesse opportunità, a rafforzare i
servizi e migliorare l'accesso alle pratiche sportive, ma anche a
sostenere eventi teatrali e musicali che possano arrivare al
pubblico di tutte le vallate.
Gibelli ha rimarcato la volontà di "valorizzare e sostenere il
patrimonio culturale materiale e immateriale. Dobbiamo poi
mettere a frutto i tanti piccoli musei della vita contadina, con
progetti che siano attrattivi anche per soggetti privati anche
attraverso l'Art bonus. Infine, puntiamo a sfruttare il
cinquecentenario della nascita di Leonardo Da Vinci per
promuovere il nostro patrimonio culturale a livello più ampio".
Sul tema dello sport, Gibelli ha spiegato che "la Regione
quest'anno non prevede la realizzazione di nuovi impianti, bensì
verificherà le esigenze ambito per ambito e potenzierà il bando
per l'acquisto di nuovi pulmini e mezzi di trasporto per le
società sportive".
ARC/MA/ep
Gli assessori regionali Tiziana Gibelli (Cultura e Sport), Alessia Rosolen (Lavoro, Formazione e Ricerca) e il vicegovernatore Riccardo Riccardi (delega alla Salute) agli Stati Generali della Montagna
Foto ARC Montenero