Salute: Riccardi, furto farmaci al Maggiore, no interruzione servizio
Udine, 13 feb - "Questa notte si è verificato un furto ai danni
della farmacia interna dell'Ospedale Maggiore di Trieste: stiamo
procedendo alle ultime verifiche per capire l'entità del danno di
cui avremo stima definitiva solo nel pomeriggio. Di certo
possiamo rassicurare i pazienti interessati: non ci sono e non ci
saranno interruzioni nella somministrazione dei loro
trattamenti".
Sono le dichiarazioni del vicepresidente con delega alla Salute
Riccardo Riccardi a commento della notizia del furto di stanotte
al Maggiore di Trieste. Furto che ha riguardato esclusivamente
dei farmaci oncoematologici. Non sono stati sottratti medicinali
relativi ai trattamenti HIV e HCV e AsuiTs specifica comunque che
i farmaci sono coperti da assicurazione.
Il furto è stato scoperto questa mattina dal personale che ha
rilevato segni di effrazione e immediatamente allertato le forze
dell'ordine e le autorità competenti.
Nell'ospedale è attivo un sistema di video sorveglianza che
controlla tutta l'area ed è attivo un servizio di vigilanza
notturno che sta collaborando con le forze dell'ordine per
portare il suo contributo a chiarire le dinamiche del furto. Le
indagini, coordinate dai Carabinieri di Trieste, sono iniziate
immediatamente e sono in corso.
Le scorte saranno ripristinate il prima possibile, la struttura
si è già attivata per finalizzare l'ordine dei farmaci mancanti.
"Come anticipato - ha concluso Riccardi - vogliamo rassicurare la
cittadinanza sulla normale prosecuzione di tutte le terapie e sul
fatto che non ci sia stata alcuna interruzione del servizio".
ARC/EP
Il vicepresidente Riccardo Riccardi
Foto ARC Montenero
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