La Giunta Regionale


06.10.2022 15:01

Cultura: Gibelli, Residenze Artisti modello virtuoso di offerta corale

Gorizia, 6 ott - "Uno dei meriti di questo progetto culturale è quello di proporre un'offerta corale, con l'auspicio che questo esempio venga ripreso anche in altri ambiti perché lavorando in forma associata alla fine ci guadagnano tutti, in primo luogo il pubblico".
Lo ha detto oggi a Gorizia l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, in occasione della presentazione del progetto 'Residenze per Artisti nei Territori', iniziativa organizzata dalla Regione in collaborazione con il ministero alla Cultura di cui sono titolari (confermati per il triennio 2022-2024) il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, gli Artisti associati-Centro di produzione teatrale e la La Contrada Teatro stabile di Trieste. Come ha spiegato l'assessore, la logica di come è stata interpretato il progetto 'Residenze per Artisti nei Territori' supera il concetto molto spesso limitativo della gestione singola di una manifestazione culturale. "Quello del cercare forme di cooperazione nei progetti - ha detto Gibelli - è un indirizzo che abbiamo introdotto nei bandi attraverso dei criteri di premialità e oggi i risultati si stanno vedendo".
"L'obiettivo da voi conseguito lavorando insieme - ha aggiunto l'assessore - è molto incoraggiante, perché va nella direzione di considerare i soggetti che operano nella cultura come delle imprese che generano lavoro e ricchezza. In questo contesto, quindi, la collaborazione tra diversi operatori è un fattore positivo, perché rafforza l'offerta culturale favorendo l'emersione dei talenti".
Anche per questo il sistema di produzione culturale del Friuli Venezia Giulia, come ha sottolineato Gibelli, è in grado competere con quello di molte altre regioni. A testimonianza di ciò l'assessore ha ricordato i recenti riconoscimenti ministeriali conferiti a due realtà culturali regionali: uno al centro al Centro di produzione Artisti Associati e l'altro all'Orchestra regionale (Istituzione musicale e sinfonica del Friuli Venezia Giulia).
Infine l'assessore ha ribadito l'importanza per tutta la regione dell'appuntamento di GO!2025 (Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025), auspicando che la prevista programmazione a copertura di tutti i 365 giorni dell'anno "faccia germogliare il desiderio di consumare cultura in tutte le sue sfaccettature, seguendo una filosofia di principio in base alla quale l'arte in ogni sua manifestazione deve avere la capacità di aprire la mente del pubblico senza cercare di educarlo, o peggio ancora di indottrinarlo". ARC/GG/pph