La Giunta Regionale


06.04.2022 14:53

Cultura: Gibelli, al Paff! mostra su Guarnido è finestra sulla libertà

Pordenone, 6 apr - Una mostra di grandissima qualità che conferma l'eccellenza delle proposte del Paff! e apre una finestra sulla libertà in questo momento particolare di negazione dei diritti e della democrazia.
Questo il concetto espresso dall'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli intervenuta oggi al Paff! di Pordenone per la presentazione della prossima mostra dedicata a Juanjo Guarnido. Blacksad: i colori del noir sarà aperta dall'8 aprile al 10 luglio presso la villa di Palazzo Galvani in viale Dante. Una retrospettiva che attraversa i 22 anni di successi inanellati da John Blacksad, il gatto-detective dal pelo nero protagonista della celebre serie in sei volumi, esplosi poi in tirature di lusso, artbook, progetti radiofonici e un adattamento in forma di videogioco.
"Il gatto è sornione, non è vero che non ama la casa e gli umani, ma è vero che è distaccato, indipendente e libero. La libertà è un concetto che in questi giorni stiamo vedendo calpestare in maniera brutale - ha evidenziato Gibelli nel suo intervento -. Credevamo fosse assodato il concetto di libertà entro un sistema di democrazia. Non ci siamo resi conto che un susseguirsi di guerre locali ci avrebbero portato ad un conflitto esteso, e non avendo saputo cogliere dei segnali ci siamo svegliati in modo scosso dal nostro torpore".
La riflessione dell'assessore è continuata rimarcando che "durante la pandemia siamo stati privati della libertà di socializzare e di vivere quei pezzi della nostra cultura che fanno parte della vita di ciascuno di noi anche inconsapevolmente. Quale modo migliore, allora, per rilanciare una parte della nostra cultura che è l'arte del fumetto, qui a Pordenone dopo la grande mostra su Moebius. Paff è uno dei contenitori culturali finanziati dalla Regione per coltivare approfondimenti e aspetti legati alla formazione nel campo artistico".
L'autore Juanjo Guarnido, collegato da Parigi, ha risposto alle curiosità del pubblico, dalla scelta dei colori che hanno soppiantato il classico bianco e nero delle spy story, alla ricerca dei personaggi, alle influenze del mondo dei fumetti Disney e di quello del cinema da cui ha colto i tratti virili di Marlon Brando per trasporli nella figura, più morbida, di Blacksad. L'iconografia è affiancata anche nella mostra dai testi di Juan Díaz Canales, il cui connubio artistico con Guarnido si protrae da tre decenni. I due autori trascinano abilmente il lettore nel cuore della New York anni Cinquanta, ricreando storie liberamente ispirate ai classici del giallo e del cinema noir americani.
Presente alla conferenza stampa anche l'assessore alla Cultura del Comune di Pordenone, Alberto Parigi, che ha confermato la vocazione e il respiro internazionale del Palazzo del fumetto oggi inserito in un luogo simbolo di Pordenone, ovvero il parco Galvani oggetto di una riqualificazione architettonicamente e simbolicamente importante. Al parco sarà infatti tolta la recinzione, con un ritorno all'origine, così che l'area verde entrerà nella città per integrarsi con la sua vita sociale e culturale. ARC/SSA/gg