La Giunta Regionale


21.07.2021 13:49

Cultura: Gibelli, Visavì importante produzione artistica per Go!2025

Udine, 21 lug - "Visavì è una delle più importanti produzioni artistiche di iniziativa di uno dei principali soggetti di produzione culturale goriziani e regionali che porterà verso Go!2025 Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della Cultura".

È questo il valore che l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli ha attribuito a Visavì, il primo festival internazionale transfrontaliero di danza contemporanea di Gorizia e Nova Gorica, ideato da Artisti Associati in rete con i Comuni di Gorizia, Cormons e Gradisca d'Isonzo. Presentato stamattina in videoconferenza alla presenza anche di Donatella Ferrante, della direzione generale del Ministero della Cultura, e del sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, il festival si fonda su un partenariato internazionale che coinvolge l'SNG di Nova Gorica e il network di operatori della danza Pan Adria (Croazia, Italia e Slovenia).

Gibelli ha evocato Tersicore, la musa delle arti coreutiche "fra tutte, quella dotata di maggiore grazia e leggerezza, capace di trasmettere emozioni nel modo più diretto attraverso il connubio tra corpo e musica. Per questo - ha sottolineato Gibelli - la danza si integra perfettamente con la prosa nei programmi teatrali ed ha rappresentato, attraverso la matrice transfrontaliera del festival, uno dei motivi per cui la Regione ha ritenuto che questo progetto andasse sostenuto. Un progetto che rientra nella lunga stagione che ci porterà a Nova Gorica Gorizia 2025 e che, insieme al Premio Amidei ed èStoria rappresenta i tre moschettieri della cultura goriziana".

L'assessore, nel ringraziare tutti i soggetti attori dell'iniziativa, ha poi riconosciuto al sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna "un entusiasmo che ha contagiato tutti e che ha dato la spinta necessaria a conquistare la designazione di Capitale europea".

Visavì ha ricevuto dal ministero della Cultura il prestigioso riconoscimento di Progetto Speciale nell'ambito della danza, assieme a soli altri tre progetti in tutt'Italia. Ad esso il ministero ha riconosciuto la capacità di esprimere una forte collaborazione bilaterale che esalta il ruolo del confine come luogo di ibridazione e contaminazione dove avvengono profondi trasferimenti artistici e culturali. Il festival è sostenuto dal contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione CaRiGo, della Camera di Commercio Venezia Giulia, dell'Ente regionale teatrale (Ert), dell'Erpac e poggia inoltre sulla partecipazione di diversi partner pubblici e privati.

Il cartellone di eventi si snoda in quattro giornate, dal 28 al 31 ottobre 2021. Una decina gli appuntamenti in programma ospitati principalmente al Teatro comunale Giuseppe Verdi, al Kulturni Dom di Gorizia e all'SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica.

Il programma completo è disponibile sul sito www.goriziadancefestival.it. ARC/SSA/ep