La Giunta Regionale


22.05.2015 13:48

SICUREZZA: APPROVAZIONE PRELIMINARE DEL PROGRAMMA 2015

Trieste, 22 mag - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin, ha approvato in via preliminare la proposta di Programma regionale di finanziamento in materia di Politiche per la Sicurezza.

Per l'anno 2015 il Programma avrà ad oggetto i progetti proposti dagli Enti locali e riguardanti interventi di natura infrastrutturale nel seguente ordine di priorità:
- la manutenzione straordinaria degli impianti di videosorveglianza e relativi collegamenti per consentire riparazione/sostituzione/efficientamento degli impianti esistenti;
- l'implementazione del parco autoveicoli destinati alla Polizia locale mediante sostituzione e/o acquisto di macchine da adibire al servizio di polizia locale;
- la realizzazione di nuovi impianti di videosorveglianza.

Per quanto riguarda gli interventi di parte corrente verrà data priorità:
- alla manutenzione ordinaria degli impianti di videosorveglianza per il mantenimento in efficienza degli impianti esistenti finanziando le spese per il pagamento di canoni di assicurazione e manutenzione periodica;
- all'acquisto delle divise ordinarie e operative per la Polizia locale in adeguamento al vigente Regolamento regionale;
- agli interventi a favore delle fasce deboli della popolazione (interventi a favore degli anziani contro i raggiri e le truffe, interventi contro il bullismo giovanile, corsi di autodifesa per le donne).

"Gli interventi da finanziare - spiega Panontin - sono stati individuati anche tenendo conto del risultato del monitoraggio sui fabbisogni avviato nel novembre 2014 presso tutti gli Enti locali della regione con il coinvolgimento dei Corpi e Servizi di Polizia locale: sulla base degli esiti dello stesso, sono stati indicati nel Programma gli interventi da finanziarie e ritenuti più idonei a garantire uno svolgimento efficace dei servizi di Polizia locale sul territorio e ad aumentare il senso di sicurezza percepito. Si è scelto comunque di attribuire una priorità nel finanziamento degli interventi per favorire in primis gli interventi ritenuti più utili e volti a valorizzare e conservare le strumentazioni esistenti acquistate e realizzate anche mediante importanti investimenti regionali (videosorveglianza)".

Beneficiari dei finanziamenti possono essere i Comuni singoli o associati che hanno istituito il Corpo di Polizia locale (con almeno otto operatori). "Tale scelta - precisa Panontin - corrisponde alla volontà, da un lato, di adeguarsi alle previsioni della legge di settore che prevede espressamente la necessità di incentivare l'attività dei Corpi di Polizia locale ritenendo che un'organizzazione basata su tali strutture sia quella maggiormente idonea a garantire uno svolgimento efficace del servizio anche sul piano della sicurezza urbana e, dall'altro, di conformare le previsioni del Programma alla ratio della legge di Riordino del Sistema Regione - Autonomie locali che, come noto, mira a favorire l'aggregazione delle funzioni svolte dagli Enti locali in modo da renderle adeguate alle esigenze del territorio e a ottimizzare le risorse strumentali e umane".

Per l'attribuzione dei finanziamenti è prevista la formazione di una graduatoria formata su criteri che valorizzano, oltre alla densità demografica dei soggetti richiedenti, la qualità degli stessi (Enti singoli o associati) e la qualità dei progetti con particolare riferimento all'efficacia delle azioni in relazione alle criticità evidenziate, nonché alle modalità con le quali gli interventi richiesti sono idonei a favorire lo sviluppo di sinergie operative anche con le Forze dell'Ordine.

Per ogni tipologia di intervento è previsto comunque un limite massimo di spesa ammissibile. Ferma la graduatoria, gli interventi vengono comunque finanziati nell'ordine di priorità sopra detto. Sono previste, infine, limitazioni ai finanziamenti verso i soggetti che non hanno ancora provveduto ad avviare progetti finanziati con i Programmi precedenti o riguardanti interventi analoghi già finanziati e ancora in corso di realizzazione.

Le risorse stanziate per l'attuazione del Programma ammontano a 1.800.000,00 euro (1.000.000,00 di parte capitale e 800.000,00 di parte corrente) con la previsione di apportare con la legge di assestamento una aggiunta di risorse di parte capitale pari a 200.000,00 euro.

Ora il Programma Sicurezza 2015 sarà sottoposto al parere del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) e della Quinta Commissione consiliare.

ARC/EP

 
sull'approvazione, in via preliminare da parte della Giunta regionale del FVG, della proposta di Programma regionale di finanziamento in materia di Politiche per la Sicurezza, rilasciate a Trieste il 22 maggio 2015