La Giunta Regionale


20.11.2014 15:55

ICT E E-GOVERMENT: VIA LIBERA AL PROGRAMMA TRIENNALE DI SVILUPPO

Trieste, 20 nov - È stato approvato oggi in via definitiva, dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia su proposta dell'assessore alla Funzione pubblica Paolo Panontin, di concerto con gli assessori alla Salute Maria Sandra Telesca e alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro, il Programma triennale per lo Sviluppo dell'Information and Communication Technology (ICT), dell'e-government e delle infrastrutture telematiche della Regione Friuli Venezia Giulia per il periodo 2015-2017.

Il Programma triennale era stato approvato in via preliminare dalla Giunta regionale lo scorso 3 ottobre e, successivamente, aveva ricevuto parere favorevole dal Consiglio delle Autonomie Locali (CAL). Il documento, previsto dalla legge regionale 9/2011, è finalizzato alla realizzazione, al completamento e allo sviluppo della Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Regionale (RUPAR) e allo sviluppo della Rete telematica e del Sistema Informativo Integrato Regionale (SIIR).

Il Programma, quindi, individua le strategie in ambito ICT della Regione nel settore dei sistemi informatici ed informativi e del networking. Del Programma fa parte anche il Piano delle infrastrutture per le telecomunicazioni a banda larga. Fra gli obiettivi indicati: maggiori economie di scala, attuazione di sinergie e ottimizzazione degli investimenti ICT, superamento del divario digitale, semplificazione e potenziamento dei servizi verso i cittadini e le imprese, secondo criteri di usabilità e accessibilità, per fare in modo che tutti possano beneficiare dei vantaggi della società dell'informazione.

Un ruolo significativo all'interno del Programma triennale è assunto dall'innovazione declinata in tre ambiti di intervento: Agenda Digitale FVG; crescita intelligente e sostenibilità del modello FVG; sanità digitale. Gli obiettivi strategici che la Regione intende conseguire in materia di innovazione attraverso la "leva" dell'ICT riguardano diverse azioni volte a declinare, sul territorio, le linee guida dettate dalla Strategia Europea 2020, avviare un processo di consultazione aperta alla comunità sull'Agenda Digitale regionale, valorizzare il patrimonio informativo regionale, aumentandone l'efficienza in un'ottica sia di evoluzione tecnologica sia di rapporto costi/benefici.

Gli obiettivi di innovazione toccano anche il sistema socio-sanitario, la valorizzazione e la diffusione dei dati gestiti dal SIIR che generano un potenziale economico per il territorio (big data e open data) e la capacità di connessione ed elaborazione di informazione, offerta dalle tecnologie ICT, per tendere a un modello di collettività molto più cooperativa e partecipata (comunità smart).

Sul fronte della sanità si intende investire per realizzare un sistema integrato regionale che ponga il cittadino al centro consentendogli di usufruire in modo semplice, certo e diretto dell'assistenza socio-sanitaria e, contemporaneamente, migliorare la qualità dei servizi offerti e riqualificare la spesa socio-sanitaria.

Il Programma triennale, inoltre, prevede una serie di obiettivi da conseguire anche sul versante degli Enti locali che devono poter disporre di sistemi e servizi evoluti. In quest'ottica si intendono perseguire obiettivi quali l'integrazione in rete delle basi informative dei Comuni per ambiti territoriali, l'attuazione del modello "comunità intelligenti", la gestione dei servizi in forma associata, volta anche a realizzare maggiori economie di scala, oltre che l'adeguamento funzionale e tecnologico delle soluzioni gestionali messe a repertorio.

Sul punto, va ricordato che, come previsto dalla legge 9/2011 ["Disciplina del Sistema Informativo Integrato Regionale (SIIR) del Friuli Venezia Giulia"], possono accedere ai servizi previsti dal SIIR tutti gli Enti locali, in forma singola o associata, e tutti gli enti pubblici economici del Friuli Venezia Giulia.

ARC/Com/RM