Trieste, 11 nov - Sono già impegnati nelle aree di Chiavari e Cogorno i 29 volontari che, guidati da due tecnici della Protezione civile regionale, questa mattina alle 6.00 sono partiti alla volta della Liguria e del centro di raccolta e smistamento di uomini e mezzi organizzato a Lavagna, vicino alle zone più devastate dall'emergenza idrogeologica.
"I nostri sono stati i primi a rispondere all'appello del Dipartimento nazionale di Protezione civile" ha dichiarato l'assessore regionale alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin, ricordando che il FVG, nella sua qualità di Regione capofila, coordina l'invio dei Gruppi di volontari anche dalle altre regioni.
Alle 12.00 di oggi hanno iniziato il viaggio verso la Liguria anche i 38 volontari della provincia di Trento, mentre restano in stand-by quelli delle regioni Veneto e Lombardia. Provenienti da Arta Terme, Lauco, San Giovanni al Natisone, Varmo, Martignacco, Basiliano, Trieste, Udine e Gorizia, i componenti della colonna mobile partita questa mattina da Palmanova lavoreranno assieme ai volontari e ai tecnici del Dipartimento nazionale di Protezione civile che, sull'area colpita dall'emergenza idrogeologica, sta concentrando un nutrito contingente di uomini.
ARC/LVZ
